Falconara Marittima
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Falconara Marittima | |||||||||
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Stato: | Italia | ||||||||
Regione: | Marche | ||||||||
Provincia: | Ancona | ||||||||
Coordinate: | |||||||||
Altitudine: | 5 m s.l.m. | ||||||||
Superficie: | 25,46 km² | ||||||||
Abitanti: |
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Densità: | 1.107,58 ab./km² | ||||||||
Frazioni: | Castelferretti, Falconara Alta, Villanova, Fiumesino, Rocca Priora ,Case Unrra | ||||||||
Comuni contigui: | Ancona, Camerata Picena, Chiaravalle, Montemarciano | ||||||||
CAP: | 60015 | ||||||||
Pref. tel: | 071 | ||||||||
Codice ISTAT: | 042018 | ||||||||
Codice catasto: | D472 | ||||||||
Nome abitanti: | falconaresi | ||||||||
Santo patrono: | Madonna del Rosario | ||||||||
Giorno festivo: | 8 maggio | ||||||||
Sito istituzionale | |||||||||
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Falconara Marittima è un comune di 28.199 abitanti in provincia di Ancona.
Indice |
[modifica] Geografia
La cittadina è abbastanza vicina ad Ancona, con la quale forma quasi un unico territorio; si estende interamente lungo il mare e si presenta con un lungo lido sabbioso frequentato d'estate anche da molti turisti, oltre naturalmente anche dalla popolazione locale.
[modifica] Storia
L'origine dell'abitato è senza dubbio da rapportarsi con la costruzione del castello dei conti Cortesi, proprietari di buona parte del territorio dei dintorni. Le prime notizie si hanno attorno all'anno 1225 quando i conti chiesero protezione ad Ancona ed aggregarono tutti i loro castelli al contado, pur mantenendo una certa autonomia.
Già dall'inizio del Cinquecento si presero decisioni di carattere comunale, ma solo dopo la metà dello stesso secolo si ebbe un vero organismo degno di questa definizione, anche se per Ancona le castella ricoprirono sempre molta importanza sia strategica che a causa della ricchezza di quelle terre.
L'economia fu sempre stazionaria perché i proprietari terrieri rimasero sempre le stesse famiglie: Ferretti, Fatati, Torriglioni e Bourbon del Monte.
Si ebbe una grande trasformazione solo dopo la costruzione della linea ferroviaria Ancona-Orte ed Ancona-Bologna (1860-1870), da allora tutta l'attività si spostò dall'entroterra alla costa. Divenne un importante centro di convegni civili e politici.
Durante il fascismo, dal 1928[1] venne accorpata ad Ancona e solo dopo la guerra, nel 1948[2] ritornò ad essere un comune a sé.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Luoghi d'interesse
- Il castello di Falconara Alta risalente al periodo tra il VII ed il XII secolo, sottoposto a diversi restauri divenne residenza di campagna. Ultimamente è stato riportato interamente allo stato originale.
- Castelferretti, risalente al 1384-1386 venne edificato da Francesco Ferretti. Nel 1397 ottenne l'erezione a contea grazie al papa Bonifacio IX. Presieduto da forze armate fu rifugio per le popolazioni circostanti durante le lotte nella Marca anconitana.
- Il castello di Rocca Priora, divenne un baluardo per la difesa di Ancona per le incursioni di nemici provenienti dal nord. Dopo un'incursione venne munito di feritoie e ponte levatoio. Il marchese Trionfi nel 1756 lo restaurò completamente e lo adibì ad abitazione.
- La Villa Monte Domini costruita sulla collina che domina Castelferretti dai conti Ferretti sembra attorno all'anno 1505. È collegata all'abitato con un bella scalinata.
- La chiesa di Santa Maria della Misericordia risalente al XV secolo e costruita per volere dei conti Ferretti presenta all'interno interessanti affreschi della scuola umbro-marchigiana del Quattrocento.
- La biblioteca francescana e picena creata da padre Candido Mariotti è completamente dedicata a san Francesco d'Assisi ed ai francescani; nel 1934 l'intera raccolta fu trasferita nel convento dei frati minori di Falconara.
[modifica] Cultura
A Falconara Marittima è nato nel 1968 un Parco Zoo che oggi conta un'estensione di oltre 60.000 m².
Ogni anno nel mese di agosto viene tenuta a Falconara Marittima nella centralissima Piazza Mazzini la Mostra Mercato del fumetto che richiama appassionati da ogni regione italiana.
[modifica] Economia
La principale risorsa economica è la raffineria API, che pur fornendo occupazione crea preoccupazioni ambientali e sanitarie per la popolazione di Falconara e dei comuni limitrofi. Altre piccole industrie ed aziende anche artigianali contribuiscono ad aumentare il lavoro. Lungo il litorale sono presenti ristoranti caratteristici, piccole pensioni ed alberghi. La vocazione turistica viene però fortemente limitata dalla presenza della citata raffineria, con conseguenti tratti vietati alla balneazione a causa di possibili sversamenti di idrocarburi in mare. L'adiacenza dell'aeroporto e della ferrovia con la raffineria procurano ulteriori timori per la sicurezza della zona.
[modifica] Trasporti
A Falconara Marittima è presente il nodo ferroviario fra la linea adriatica Bologna-Ancona e l'appenninica Ancona-Orte-Roma, oltre all' aeroporto internazionale Raffaello Sanzio.
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Goffredo Brandoni (Il Popolo della Libertà) dal 28/04/2008 (1º mandato)
Centralino del comune: 071 91771
Email del comune: sindaco@comune.falconara-marittima.an.it
[modifica] Note
- ^ Regio Decreto 15 aprile 1928, n. 882. Aggregazione al comune di Ancona dei comuni di Montesicuro e Paterno d'Ancona nonché del territorio del comune di Falconara Marittima situato a destra del fiume Esino, ed aggregazione al comune di Chiaravalle del territorio del comune di Falconara Marittima situato a sinistra del fiume Esino
- ^ Decreto Legislativo 2 marzo 1948, n. 165. Ricostituzione del comune di Falconara Marittima (Ancona)
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
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