Dracula, principe delle tenebre

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Dracula, principe delle tenebre
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Titolo originale:	Dracula: Prince of Darkness
Lingua originale:	{{{linguaoriginale}}}
Paese:	Gran Bretagna
Anno:	1966
Durata:	90'
Colore:	colore
Audio:	sonoro
Rapporto:	{{{ratio}}}
Genere:	horror
Regia:	Terence Fisher
Soggetto:	{{{nomesoggetto}}}
Sceneggiatura:	John Elder, Jimmy Sangster
Produttore:	{{{nomeproduttore}}}
Produttore esecutivo:	{{{produttoreesecutivo}}}
Casa di produzione:	{{{casaproduzione}}}
Distribuzione (Italia):	{{{distribuzioneitalia}}}
Storyboard:	{{{nomestoryboard}}}
Art director:	{{{nomeartdirector}}}
Character design:	{{{nomecharacterdesign}}}
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Animatori:	{{{nomeanimatore}}}
Interpreti e personaggi
Christopher Lee: Count Dracula Barbara Shelley: Helen Kent Andrew Keir: Father Sandor Francis Matthews: Charles Kent Suzan Farmer: Diana Kent Charles 'Bud' Tingwell: Alan Kent Thorley Walters: Ludwig Philip Latham: Klove Walter Brown: Brother Mark George Woodbridge: Landlord Jack Lambert: Brother Peter Philip Ray: Priest Joyce Hemson: Frau Koenig (mother) John Maxim: Coach Driver Peter Cushing: Doctor Van Helsing (archive footage) (uncredited)
Doppiatori originali:
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Doppiatori italiani:
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Episodi:
Fotografia:	Michael Reed
Montaggio:	Chris Barnes
Effetti speciali:
Musiche:	James Bernard
Tema musicale:	{{{temamusicale}}}
Scenografia:	Bernard Robinson
Costumi:	{{{nomecostumista}}}
Trucco:	{{{nometruccatore}}}
Sfondi:	{{{nomesfondo}}}
Premi:
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Sequel:	{{{nomesequel}}}
Si invita a seguire le linee guida del Progetto Film

Dracula, principe delle tenebre è un film horror britannico del 1966, diretto da Terence Fisher.

[modifica] Trama

Quattro viaggiatori inglesi, due fratelli con le rispettive mogli, sono accolti dal sinistro maggiordomo Klove in un maniero sui Carpazi. Durante la notte il fratello maggiore segue i passi del maggiordomo, giungendo ad una stanza segreta. Colpitolo a morte Klove resuscita dalle ceneri il suo padrone Dracula, grazie al sangue dell'inglese. Il conte trasforma in vampiro la moglie dell'ucciso e tenta altrettanto con l'altra coppia. Riusciti a fuggire i due trovano rifugio in un convento ma Dracula non intende lasciarli scappare.

[modifica] Note

Sette anni dopo Dracula il vampiro, la Hammer convince Christopher Lee a riprendere il personaggio, ma la sceneggiatura di Jimmy Sangster scontenta tutti e Lee decide di non recitare le battute del dialogo ma emettere solo urla terrificanti.

Il tocco di Fisher si ritrova nella condanna di ogni moralismo (il Male incarnato da Dracula, ma anche l'eccesso di pruderie di una delle due coppie, proprio per questo vittime designate del vampiro) e soprattutto nella lettura parareligiosa del mito di Dracula, visto come un nuovo anti-Cristo (la prima vittima è sgozzata a testa in giù e ricorda le crocifissioni blasfeme degli adoratori di Satana).

Alcune scene sono decisamente forti (lo sgozzamento, Dracula che fa abbeverare una vampira da un'arteria tagliata del proprio petto, come peraltro aveva scritto Bram Stoker nel suo romanzo) altre, come la morte per annegamento nell'acqua gelata di Dracula, sono molto spettacolari.

Peter Cushing, non citato nei titoli di testa, interpreta il ruolo del dottor Van Helsing nelle primissime scene del film, riprese da Dracula il vampiro (1958), necessarie per legare la storia dei due film.