Componente elettronico
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Un componente elettronico è un dispositivo atto a regolare il passaggio di corrente elettrica attraverso di esso e/o il valore di tensione elettrica ai suoi capi secondo una legge matematica ben determinata. In questa legge possono intervenire anche forze fisiche esterne, non elettriche: componenti particolari possono o modulare o generare correnti o tensioni elettriche sotto l'effetto di altre forze fisiche, o ancora a reagire a questo passaggio generando luce o effetti fisici di altro genere: in questo caso essi sono detti trasduttori. Alcuni componenti sono comuni sia all'elettronica che all'elettrotecnica, soprattutto le impedenze e i trasformatori.
Indice |
[modifica] Definizioni teoriche e terminologia
[modifica] Impedenze
[modifica] Resistore
il resistore (o resistenza) è costruito con un materiale che determina una caduta di potenziale elettrico. La resistenza si misura in Ohm, ed è determinata da caratteristiche geometriche oltre che dalla capacità conduttiva del materiale.
dove ρ è la costante detta resistività (Ω*m), l la lunghezza del filo, e S la sezione.
[modifica] Induttore
[modifica] Condensatore
Il condensatore immagazzina una piccola carica elettrica che scarica solo quando è "pieno". La capacità del condensatore si misura in Ultrafarad, Picofarad, Megafarad. Nelle radio i condensatori variabili servono a cambiare frequenza in AM.
[modifica] Memristor
Per approfondire, vedi la voce Memristor. |
[modifica] Trasformatori
La funzione principale del trasformatore è quella di "trasformare" una corrente elettrica (spesso proveniente dalle centrali) dal basso voltaggio e dall'alta intensità in una corrente elettrica dall'alto voltaggio e dalla bassa intensità (facilitandone così il trasporto).
Il funzionamento è semplice: dalla centrale proviene un filo corto e largo (per il perché vedi la seconda legge di Ohm) che viene avvolto attorno ad una barra di materiale ferromagnetico facente parte di un nucleo di forma quadrata detto nucleo magnetico, alla cui altra estremità è attaccata una barra simile, attorno alla quale è avvolto un filo lungo e stretto.
L'energia si propaga nel campo magnetico e, sempre per la seconda legge di Ohm, nel filo più lungo abbassa la sua intensità e aumenta il suo voltaggio. Un secondo trasformatore è presente prima che l'energia entri nelle nostre case.
[modifica] Componenti attivi
[modifica] Componenti attivi a stato solido
Ď 1941
[modifica] Transistor
[modifica] Bipolari
[modifica] FET
[modifica] MOSFET
È un tipo di transistore, usato principalmente nei dispositivi digitali grazie alla dispersione di calore molto ridotta rispetto ad altri tipi.
[modifica] Unigiunzione (UJT)
Il transistore unigiunzione non viene in genere utilizzato come amplificatore, ma in circuiti di innesco e in oscillatori
[modifica] Fototransistor
[modifica] SCR
[modifica] Triac
[modifica] Componenti integrati
[modifica] Accoppiatori ottici
[modifica] Componenti digitali
[modifica] Porte logiche
Le porte logiche sono componenti dotati di pochi ingressi (generalmente uno o due) ed una sola uscita, per mezzo dei quali possono essere realizzate le operazioni logiche primitive. Esse ragionanano in codice binario (con 0 e 1) e ne esistono di vari tipi con varie funzioni, come inverter (entrata 1 uscita 0 o viceversa)