Chiesa della Santissima Annunziata (Livorno)
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La chiesa della Santissima Annunziata si trova a Livorno, in via della Madonna, a pochi metri dal tempio di San Gregorio e dalla chiesa della Madonna.
È conosciuta anche come chiesa dei Greci Uniti perché era il luogo di culto di questa comunità cattolica. Gli ortodossi, acattolici, disponevano invece di una chiesa separata (la chiesa greco-ortodossa della Santissima Trinità) e di un proprio spazio cimiteriale (si veda la voce Cimitero greco-ortodosso).
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[modifica] Storia
Sul finire del XVI secolo numerosi greci giunsero in Toscana per prestare servizio sulle navi dell'Ordine di Santo Stefano dei Cavalieri. Inizialmente questa comunità si riuniva presso il piccolo oratorio di San Jacopo in Acquaviva, al di fuori della città fortificata. Successivamente, nel 1601, fu avviata la costruzione della una chiesa nazionale in via della Madonna ed i lavori furono portati a termine nel marzo 1606; il progetto si deve ad Alessandro Pieroni, architetto molto attivo nella Livorno medicea.
Un secolo più tardi Giovanni Baratta innalzò l'elegante facciata, mentre a lato della chiesa fu realizzato un piccolo campanile. Intorno alla metà del XVIII secolo il soffitto fu arricchito da una struttura a cassettoni, con al centro un dipinto dell'Annunciazione di Giovanni Domenico Ferretti, che andava a celare il precedente ornamento di travi e capriate a vista.
I bombardamenti della seconda guerra mondiale cancellarono gran parte della chiesa, che fu ridotta ad un cumolo di macerie dal quale emergevano solo la facciata e la parte della navata con il campanile. Restaurata, nel 1951 fu ceduta all'Arciconfraternita della Purificazione che, prima degli eventi bellici, disponeva di una cappella presso il Bagno dei forzati.
[modifica] Descrizione
All'esterno l'elemento più interessante della chiesa è la facciata, lontana dai movimenti barocchi, ma sobria e composta, con un ingresso sormontato da un frontone triangolare e affiancata da due colonne tuscaniche che inquadrano la parte centrale del prospetto, con una finestra rettangolare.
L'interno è una semplice aula rettangolare, con il soffitto ligneo ricostruito nel dopoguerra. Notevole invece l'iconostasi, una struttura lignea del XVII secolo, sulla quale sono posizionate le icone e che serve a suddividere la parte della chiesa riservata alle funzioni del clero da quella aparta ai fedeli. Gravemente danneggiata nel corso degli eventi bellici, è stata ricomposta dopo il restauro conclusosi nel 1985.
[modifica] Curiosità
Fino alla seconda guerra mondiale, il prospetto principale della chiesa era ornato da due statue raffiguranti l'Innocenza e la Mansuetudine. Le opere, recuperate dopo i bombardamenti, non furono più ricollocate sulla facciata: curiosamente si legge che nei primi anni ottanta furono eseguiti dei lavori per riposizionare le due opere nella loro collocazione originaria [1]. Ad oggi, quei lavori non hanno avuto alcun esito.
[modifica] Fonti
- ^ Apocalisse 1943/45. Distruzione di una città, S. Giovanni in Persiceto 1984.
[modifica] Bibliografia
- G. Panessa, La Livorno delle Nazioni. I luoghi di preghiera, Livorno 2006.
- G. Piombanti, Guida storica ed artistica della città e dei dintorni di Livorno, Livorno 1903.
[modifica] Voci correlate
- Livorno
- Chiese di Livorno
- Diocesi di Livorno
- Chiesa cattolica greca di rito bizantino
- Chiesa greco-ortodossa della Santissima Trinità
[modifica] Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene file multimediali su Chiesa della Santissima Annunziata (Livorno)