Carlo Mattrel
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Carlo Mattrel | ||
Dati biografici | ||
Nome | Carlo Mattrel | |
Nato | 14 aprile, 1937 Torino |
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Nazionalità | Italia | |
Morto | 25 settembre, 1976 Front Canavese |
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Altezza | 183 cm | |
Peso | 80 kg | |
Dati agonistici | ||
Disciplina | Calcio | |
Ruolo | Portiere | |
Squadra | Ritirato | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
Juventus | ||
Club professionistici | ||
1955/1956 | Juventus | 0 (0) |
1956/1957 | → Anconitana | 33 (0) |
1957/1961 | Juventus | 72 (0) |
1961/1962 | → Palermo | 34 (0) |
1962/1965 | Juventus | 21 (0) |
1965/1967 | Cagliari | 25 (0) |
1967/1968 | SPAL | 5 (0) |
1968/1969 | Casertana | ? (?) |
Nazionale | ||
1962 | Italia | 2 (0) |
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito |
Carlo Mattrel (Torino, 14 aprile 1937 – Front, 25 settembre 1976) è stato un calciatore italiano, attivo principalmente negli Anni Sessanta nel ruolo di portiere.
Iniziò a muovere i primi passi nella Juventus. Disputò il campionato 1956-57 nelle file dell'Anconitana in serie D per poi tornare in bianconero.
Ben 7 stagioni sotto la Mole per lui, salvo una parentesi di una stagione in prestito al Palermo nel campionato 1961-62, con la soddisfazione di vincere 3 scudetti (1958, 1960 e 1961) e 3 edizioni della Coppa Italia (1959, 1960 e 1965).
Durante l'annata al Palermo Mattrel conquistò anche un posto nella Nazionale esordendo nel 1962 nell'incontro pre-mondiale Belgio-Italia 1-3.
Convocato nella lista dei 22 giocatori per la spedizione al Mondiale 1962 disputò da titolare la sfortunata partita Cile-Italia 2-0 che, pur senza avere responsabilità personali specifiche, segnò anche il suo addio alla maglia azzurra dopo aver collezionato 2 presenze nella Rappresentativa Giovanile e una nella Nazionale B.
Rientrato a Torino dopo l'ottima annata in Sicilia, venne comunque progressivamente relegato nella Juventus al ruolo di riserva di Roberto Anzolin; nel 1965-66 passò al Cagliari rimanendovi due stagioni, ma nella seconda stagione perse il posto da titolare a vantaggio di Adriano Reginato.
Si trasferì quindi alla Spal del presidente Paolo Mazza che lo stimava molto sin da quando con il Palermo nel 1962 parò 2 rigori alla Spal e che lo volle come portiere in Cile ai mondiali del 1962. A Ferrara iniziò la stagione 1967-1968 titolare per poi, a seguito di contrasti con la dirigenza della società ferrarese, finire fuori rosa in un'annata che vide la squadra ferrarese retrocedere in Serie B
Prima di ritirarsi definitivamnte dall'attività agonistica, giocò ancora nella Casertana.[1]
Intraprese quindi l'attività di imprenditore edile fino alla prematura scomprsa avvenuta nel 1976 a seguito di un incidente stradale