Carl Ditters von Dittersdorf
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
August Carl Ditters von Dittersdorf (Vienna, 2 novembre 1739 – Castello di Červená Lhota, 24 ottobre 1799) è stato un compositore e violinista austriaco. Ditters fu un sommo compositore del classicismo, il quale scrisse 32 opere e singspiele, dei quali in parte fu anche autore dei libretti. Oggi è ancora ricordato per i suoi lavori strumentali e soprattutto per il suo singspiel Der Doktor und sein Apotheker.
Indice |
[modifica] Biografia
Suo padre, Paul Ditters, era un fabbricante di costumi presso la corte imperiale e il teatro di Vienna. Fin da piccolo fu educato presso la scuola dei Gesuiti, dove, a sette anni, iniziò a prendere lezioni di violino: tra i suoi insegnanti ebbe il violinista Joseph Paul Ziegler. La sua carriera musicale iniziò il 1 marzo 1751, quando entrò nell'orchestra del principe di Sassonia-Hildburghausen come ragazzo-violinista. Nello stesso periodo entrò anche nell'orchestra dell'opera della corte di Vienna. In questi anni studiò contrappunto e composizione sotto l'insegnamento di Giuseppe Bonno. Nel 1763 fu accompagnato da Christoph Willibald Gluck in un viaggio per l'Italia, dove Dittersdorf ottenne grande successo come virtuoso del violino.
Nel 1765 diventò maestro di cappella del vescovo von Großwardein in Ungheria, succedendo a Michael Haydn. In questo periodo Dittersdorf ebbe un'attività compositiva molto creativa: egli infatti compose parecchia musica da camera, nonché opere liriche, come L'amore in musica e oratori, come Isacco. Però nel 1769 dovette sciogliere l'orchestra, dato che il vescovo era stato denunciato alla corte imperiale per condotta profana. Lasciò quindi Großwardein per entrare come direttore della cappella del principe-vescovo von Breslau, Philipp Gotthard von Schaffgotsch, presso il Castello di Johannesberg a Jauernig. Successivamente fu nominato ispettore delle foreste vescovili. Il 3 marzo 1772 sposò Nicolina Trink, una soprano ungherese.
Il 5 giugno 1773 ricevette dall'imperatrice Maria Teresa un titolo nobiliare e da questo momento in poi il suo cognome sarà Ditters von Dittersdorf. Poco prima aveva ricevuto l'Ordine dello Speron d'Oro dal Papa.
A Johannesberg continuò la sua produzione teatrale e concertistica. Durante il 1776 scrisse svariate opere per il teatro del principe Esterházy, fra le quali L'Arcifanfano, re de' matti su libretto di Carlo Goldoni.
Nel 1784 fece visita a Vienna, dove in un quartetto d'archi suonò assieme a Franz Joseph Haydn, Wolfgang Amadeus Mozart e Johann Baptist Vanhal. Si trattenne presso la capitale dell'impero fino al 1787, dove nell'11 luglio 1786 mise in scena il famoso singspiel Doktor und Apotheker. Nella città Austriaca ebbe anche modo di sentir suonare il violinista Giovanni Mane Giornovichi per il quale spese parole di apprezzamento.
Nel 1794, dopo ventiquattro anni di onorato servizio presso Johannesberg, Dittersdorf ebbe un acceso scontro con il datore di lavoro Schaffgotsch e quindi fu espulso dal palazzo. Un paio d'anni dopo, nel 1796, fu invitato dal barone Ignaz von Stillfried a vivere nel suo castello a Neuhof in Boemaia. Ivi dopo 3 anni vi morì in miseria e afflitto dalla gotta.
[modifica] Considerazioni sull'artista
Con l'eccezione dei pezzi per contrabbasso, i suoi lavori sono raramente eseguiti al giorno d'oggi. Tuttavia nel suo tempo era ed è attualmente considerato un importante compositore del classicismo. Dopo aver scritto varie opere buffe italiane, compose anche parecchi singspiele, come Doktor und Apotheker, il quale ottenne uno strepitoso successo all'epoca, venendo, tra l'altro, rappresentato in tutta Europa. Le sue sinfonie (circa 110) sono anch'esse considerate delle composizioni assai gradevoli con graziose melodie e passaggi brillanti; esse includono anche le dodici ispirate alla Metamorfosi di Ovidio (delle quali solo sei sopravvivono ai giorni nostri) composte nel 1786, che presentano effetti di grande espressività e vivacità. Scrisse, inoltre, oratori, cantate e concerti (inclusi i due per contrabbasso e uno per viola), musica da camera, pezzi per fortepiano e altri lavori. Le sue memorie, Lebenbeschreibung, sono state pubblicate a Lipsia nel 1801.
[modifica] Lavori
[modifica] Concerti
- Concerto per contrabbasso n. 1 in re
- Concerto per contrabbasso n. 2 in mi
- Concerto per viola
- Cinque concerti per oboe
- Concerto per oboe d'amore
- Doppio concerto per viola e contrabbasso
- Concerto per arpa in la
- Concerto per cembalo in la
[modifica] Sinfonie
- Sinfonia concertante
- Sinfonia in fa
- Sinfonia in re minore
- Sinfonia g-moll
- Sinfonia n. 1 sulle Metamorfosi di Ovidio
- Sinfonia n. 2 sulle Metamorfosi di Ovidio
- Sinfonia n. 3 sulle Metamorfosi di Ovidio
- Sinfonia n. 4 sulle Metamorfosi di Ovidio
- Sinfonia n. 5 sulle Metamorfosi di Ovidio
- Sinfonia n. 6 sulle Metamorfosi di Ovidio
[modifica] Musica da camera
- Sei trii per archi
- Sei quartetti per archi
- Dodici quintetti per archi
- 136 pezzi per pianoforte
- Duo per viola e violoncello in mi bemolle
- Divertimento per due violini e violoncello in mi bemolle
[modifica] Opere
Di Ditters von Dittersdorf sono note 35 opere; l'anno e la città sono si riferiscono alla prima rappresentazione.
- L'amore in musica (dramma giocoso, libretto di Carlo Goldoni, 1768, Großwardein)
- Monsieur Petiton (intermezzo, libretto di Antonio Palomba, 1768, Großwardein)
- Il viaggiatore americano in Joannesberg (farsa, 1771, Johannesberg)
- L'amore disprezzato (opera buffa, 1771, Johannesberg)
- Il tutore e la pupilla (dramma giocoso, libretto di Carlo Goldoni, 1773, Johannesberg)
- Lo sposo burlato (operetta giocosa, libretto di G. B. Cesti, 1773/1775, Johannesberg)
- Il tribunale di Giove (serenata con prologo, libretto di A. Landi, 1774)
- Il maniscalco (operetta giocosa, 1775, Johannesberg)
- La contadina fedele (1776, Johannesberg)
- La moda o sia Gli scompigli domestici (dramma giocoso, libretto di Pietro Cipretti, 1776, Johannesberg)
- Il finto pazzo per amore (operetta giocosa, libretto di Tommaso Mariani, 1776, Johannesberg)
- Il barone di rocca antica (operetta giocosa, libretto di Giuseppe Petrosellini, 1776, Eszterháza)
- L'Arcifanfano, re de' matti (opera giocosa, libretto di Carlo Goldoni, 1776, Eszterháza)
- I visionari (1776)
- Der Apotheker und der Doktor (Doktor und Apotheker) (komisches Spiel, 1786, Vienna)
- Der Betrug durch Aberglauben, oder Die Schatzgräber (komisches Spiel, libretto di F. Eberl, 1786, Vienna)
- Democrito corretto (opera giocosa, libretto di Gaetano Brunati, 1787, Vienna)
- Die Liebe in Narrenhause (komische Oper, 1787, Vienna)
- Hieronymus Knicker (komisches Spiel, 1789, Vienna)
- Das rothe Käppchen oder Hilft's nicht, so schadt's nicht (komisches Spiel, libretto di Carl Ditters von Dittersdorf, 1790, Breslavia)
- Hokus Pokus oder Das Gaukelspiel (komisches Spiel, libretto di Carl Ditters von Dittersdorf, 1790, Breslavia)
- Der Schiffspatron oder Der neue Gutsherr (Spiel, 1791, Vienna)
- Das Gespenst mit der Trommel (deutsches komisches Spiel, libretto di Carl Ditters von Dittersdorf, 1794, Oels)
- Don Quixot der Zweyte (komisches Spiel, libretto di Carl Ditters von Dittersdorf, 1795, Oels)
- Gott Mars und Der Hauptmann von Bärenzahn (komisches Spiel, libretto di Carl Ditters von Dittersdorf, 1795, Oels)
- Der Schach von Schiras (orientalisches komisches Spiel, libretto di Carl Ditters von Dittersdorf, 1795, Oels)
- Zum Teufel, ein Hydraulikus (1795, Oels)
- Die befreyten Gwelfen (1795, Oels)
- Die lustigen Weiber von Windsor (komisches Spiel, libretto di G.C. Römer, revisionato da Carl Ditters von Dittersdorf, 1796, Oels)
- Der schöne Herbsttag (1796, Oels)
- Der Durchmarsch (libretto di Carl Ditters von Dittersdorf, 1796)
- Der Terno secco oder Der gedemütigte Stolz (komisches Spiel, libretto di Carl Ditters von Dittersdorf, 1797, Oels)
- Der Mädchenmarkt (komisches Spiel, libretto di C. A. Herklots, 1797, Oels)
- Die Opera Buffa (Komisches Spiel, libretto di C. F. Bretzner, 1798)
- Don Coribaldi o sia L'usurpata prepotenza (dramma, 1798)
- Portale Musica classica: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di musica classica