Arzignano
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Arzignano | |||||||||
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Stato: | Italia | ||||||||
Regione: | Veneto | ||||||||
Provincia: | Vicenza | ||||||||
Coordinate: | |||||||||
Altitudine: | 116 m s.l.m. | ||||||||
Superficie: | 34 km² | ||||||||
Abitanti: |
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Densità: | 745 ab./km² | ||||||||
Frazioni: | Castello, Costo, Pugnello, Restena, San Bortolo, San Zenone, Tezze, Villaggio Giardino | ||||||||
Comuni contigui: | Chiampo, Montecchio Maggiore, Montorso Vicentino, Nogarole Vicentino, Roncà (VR), Trissino | ||||||||
CAP: | 36071 | ||||||||
Pref. tel: | 0444 | ||||||||
Codice ISTAT: | 024008 | ||||||||
Codice catasto: | A459 | ||||||||
Nome abitanti: | arzignanesi | ||||||||
Santo patrono: | Ognissanti | ||||||||
Giorno festivo: | 1 novembre | ||||||||
Sito istituzionale | |||||||||
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Arzignano è un comune di 25.330 abitanti[1] della provincia di Vicenza.
La città sorge nella Valle del Chiampo, situata nella zona ovest della Provincia, ed è famosa per il settore conciario e meccanico. Attraversata dal torrente Chiampo (che dà il nome alla valle) è circondata da colline. Proseguendo verso il nord la valle è circondata da una corona di montagne che costituisce uno degli scenari più belli del Parco Naturale della Lessinia.
Ha dato i natali a:
- Antonio Giuriolo, insegnante, capitano degli alpini, partigiano,medaglia d'oro al valor militare
- Giulio Bedeschi, scrittore, autore di Centomila gavette di ghiaccio
- Achille Beltrame, pittore, illustratore delle copertine de La Domenica del Corriere
- Bepi De Marzi, compositore organista e direttore di coro
- Mons. Antonio María Michelato Danese, O.S.M., prefetto e poi vicario apostolico di Aysén (Cile)
- Paolo Negro
Indice |
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Stefano Fracasso (centrosinistra) dal 29/06/2004
Centralino del comune: 0444 476511
Email del comune: urp@comune.arzignano.vi.it
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Etimologia
L'origine del nome si perde tra leggenda e storia. Appare suggestiva ma priva di riscontri storico-archeologici la tesi della derivazione da "Arx Jani" (Arce di Giano, ossia tempio di Giano): si ritiene infatti che il dio romano Giano Bifronte fosse qui assai venerato; appare invece più fondata quella che meno prosaicamente la fa derivare dal nome latino "Argenianus", cioè terra, possedimento di "Argenius". Durante la prima guerra mondiale Arzignano si trovava al confine del fronte, molti edifici case diventarono ospedali per i militari o civili feriti. Durante seconda guerra mondiale Arzignano subii oltre i rastrellamenti deportazioni anche parecchi bombardamenti aerei colpirono le fabriche pellizzari il ponte di tezze la scuola elementari di tezze e in certi palazzi di Arzignano. La valle del chiampo ebbe un bel movimento partigiano specialmente ad Arzignano. Oggi Arzignano e una bella città moderna e grazie alla sua popolazione molto laboriosa
[modifica] Folklore
"Assedio degli Ungheri al castello" di Arzignano
Alla fine di gennaio del 1413, durante la cosiddetta "guerra di Zara" (1410-1413) il castello di Arzignano (Vicenza) venne messo sotto assedio dalle truppe degli Ungheri di Filippo Buondelmonti degli Scolari, detto Pippo Spano, durante una campagna di Sigismondo re di Ungheria contro la repubblica Veneta.
Dopo alcuni giorni, gli arzignanesi, forse mancando i viveri, fecero voto a Sant'Agata, e miracolosamente il 5 febbraio (giorno della morte della santa avvenuta nel 251) l'assedio venne tolto. Venne inoltre l'idea, successivamente al voto, di gettare dalle mura del castello animali e granaglie, allo scopo di ingannare gli assedianti sulla disponibilità di viveri.
L'"Assedio degli Ungheri al castello" da allora viene commemorato ogni anno in una manifestazione storica, dagli abitanti delle frazioni di Castello e di Tezze, con una processione con abiti medievali che parte dal castello e si conclude con l'offerta delle "quattro libbre di cera e i quattro ducati d'argento", promessi in occasione del voto, alla Parrocchia di Sant'Agata di Tezze di Arzignano e che ha generato un gemellaggio storico-religioso con Catania (la città che diede i natali alla Santa e che l'ha eletta a patrona).
"Fiera degli Uccelli" di Arzignano
Ogni anno, in occasione della Festa della Liberazione (il 25 Aprile) si tiene presso il Parco dello Sport (alla destra de del Torrente Chiampo) la "Fiera degli Uccelli", dove vengono messi in mostra vari tipi di animali (sia domestici che da allevamento) e si tengono varie gare che hanno come protagonisti i cani. Sono presenti inoltre varie bancarelle e attrazioni per i più piccoli. La Fiera è a pagamento (con sconto per bambini, anziani ecc).
[modifica] Sport
Importante la presenza nel calcio a 5 italiano con la squadra dell'Arzignano Grifo, la prima squadra veneta a conquistare lo scudetto di serie A.
Nella stagione 2003/2004 è Campione d'Italia serie A1, Campione d'Italia under 21 e conquista la Supercoppa d'Italia. Nella stagione 2005/2006 è di nuovo Campione d'Italia serie A1 e nella stagione 2006/2007 conquista la Supercoppa Italiana