Arta
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Arta | |
---|---|
Άρτα | |
Stato: | Grecia |
Periferia: | Epiro |
Prefettura: | Prefettura di Arta |
- : | Arta |
Coordinate: | |
Altitudine: | 30 m s.l.m. |
Superficie: | 48,0 km² |
Abitanti : | 40.000 (2001) |
Densità: | 833 ab./km² |
CAP: | 47100 |
Prefisso tel: | 26810 |
Targa: | ΑΤ |
Sindaco: | Panagiotis Ekonomidis |
[www.arta.gr Sito istituzionale] |
Arta (Greco Moderno: Άρτα) è una città nel nord-ovest della Grecia, capitale della Prefettura di Arta. Fu la capitale del Despotato d'Epiro durante il Medio Evo.
Arta è famosa per i monasteri e le chiese bizantine costruite durante il tempo del Despotato di Epiro
Indice |
[modifica] Storia
La storia di Arta risale al Paleolitico. Il primo insediamento nell'area della città moderna risale al IX secolo a.C.. Amvrakia (l'antico nome di Arta) fu fondata dai Corinti nel VII secolo a.C..
[modifica] Antichità
Per approfondire, vedi le voci Grecia antica e Grecia romana. |
Nel 295 a.C. Pirro, re dei Molossi fece di Amvrakia la capitale del suo regno, e la utilizzò come base di partenza per attaccare i Romani. Pirro riuscì ad ottenere grandi ma costose vittorie contro i romani, e divenne famoso per la frase "Vittoria di Pirro" che si riferisce alla Battaglia di Ascoli. Nel 146 a.C. Amvrakia divenne parte dell'Impero Romano e la provincia di Epiro fu rinominata Epirus Vetus, per distinguerla dall'Epirus Nova ad est. Non esiste menzione della città sotto il nome di Arta dino al 1082.
[modifica] Era Bizantina/Ottomana
Per approfondire, vedi le voci Grecia bizantina e Grecia ottomana. |
Nel 1204 dopo la caduta di Costantinopoli per opera dei Crociati, Arta divenne la capitale del Despotato di Epiro. Il Despotato di Epiro si estendeva fino a Dyrrhachium, e includeva l'intero nord-ovest delle Grecia, regioni della Tessaglia e la Macedonia nord-occidentale. Il fondatore del despotato fu Michele I d'Epiro (1205-1215), congiunto della famiglia imperiale Bizantini dei Comneni. Dopo breve conquiste della città da parte della famiglia Orsini (1318-1337), dell'Impero Serbo (1337 - 1359), dei clan Albanesi (1359-1416) e da regnanti Italiani (Carlo II Tocco, Leonardo III Tocco), i Turchi Ottomani conquistarono la città nel 1449 e la rinominarono "Narda". La città fu occupata dai Veneziani nel 1717 e dai Francesi nel 1797. Gli Ottomani la rioccuparono nel 1799. La città fu effettivamente liberata dagli Ottomani e annessa alla Grecia nel 1881 dal Trattato di Berlino.
[modifica] Luoghi d'interesse
[modifica] Classica
La città moderna fu costruita sull'antica Amvrakia. I resti dell'era classica includono le antiche mura, le rovine dell'antico tempio di Apollo, il piccolo teatro di Amvrakia e resti del cimitero sud-occidentale.
[modifica] Bizantina
Il Castello di Arta fu costruito da Michele II d'Epiro a metà del XIII secolo. E' un buon esempio dell'architettura Bizantina e è ben conservato. La chiesa bizantina più importante è quelal di Parigoritria, costruita nel periodo che va dal 1285 e il 1289 da Niceforo I d'Epiro e da sua moglie Anna Palaiologina Catacuzena. La chiesa di Santa Teodora è un altro fine esempio di architettura bizantina. E' dedicata al protettore di Arta San Giorgio ed è l'unico edificio sopravvissuto dell'abbazia fondata del XIII secolo dalla regina del Despotato d'Epiro (Theodora), e funzionava come convento monacale. Dopo la morte del marito, Theodora stessa divenne una suora, e fu sepolta nel tempio che prese il suo nome. Altri importanti monumenti bizantini includono le chiese di San Basilio (Hagios Vasilios), l'Abbazia di Kato Panagia, Hagios Vasilios del Ponte, Panagia Vlaherna, Panagia Brioni a Neohoraki, San Demetrio Katsouri a Plisioi, la Chiesa Rossa a Vourgareli, Panagia di Koronisia a Koronisia e la chiesa di Pantanassa a Filippiada.
[modifica] Musei
* Museo Preistorico e di Antichità Classiche di Arta * Chiesa di Parigoritissa * Museo Popolare 'Skoufas' * Museo Storico 'Skoufas' * Museo Popolare privato a Kypseli. * Museo Archeologico di Koronisia
[modifica] Istituto Tecnologico Educativo dell'Epiro
Il Technological Educational Institute of Epirus"" (T.E.I.) [1] ha il campus principale a la sede amministrativa in Arta e campus decentrati nelle tre principali città dell'Epiro, Giannina, Igoumenitsa e Preveza. Il T.E.I. ha quattro (4) Facoltà e tredici (13) Dipartimenti.
[modifica] Trasporti
Arta è situata a NNO di Antirio, Messolongi e Agrinio, NE di Preveza, SSE di Giannina e SO di Trikala.
Regolari autolinee collegano Arta con tutte le principali città greche. (numerosi i bus giornalieri per Atene, tratta che necessita in genere di circa 5 ore)
La città è collegata con la GR-5 (Antirrio - Giannina) e con la GR-30 che collega Peta e Trikala.
[modifica] Andamento demografico
Anno | Popolazione | Variazione |
---|---|---|
1981 | 20,004 | - |
1991 | 23,710 | +3,706/+18.53% |
2001 | 23,863 | +153/+0.65% |
[modifica] Personaggi Famosi
- Pirro (318 a.C.-272 a.C.) generale e re dell'Epiro
- Massimo il Greco (c. 1475-1556) pubblicista, scrittore, umanista e traduttore
- Napoleon Zervas (1891-1957)
- Yiannis Moralis (1916) pittore
- Antonios Nikopolidis (1971) calciatore
- Yannis Anastasiou (1973) calciatore
[modifica] Associazioni Sportive
Pallamano
Basket
- Pyrros Artas
Calcio
Pallavolo
[modifica] Articoli correlati
- Ponte di Arta
- fiume Arachthos
- Despotato d'Epiro
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