Alessandro Maggiori
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Alessandro Maggiori (Fermo, 1764 – 1834) è stato un nobile italiano. Nasce a Fermo nel 1764. dal conte Annibale (1731-1809), discendente del nobilissimo casato fermano dei Maggiori e dalla marchesa Anna Rosa Sciarra (1747-1815), discendente del casato Colonna Sciarra. I primi studi li effettuo presso il collegio Campana di Osimo, dove tra i compagni di studio ebbe il futuro papa Leone XII della nobile Famiglia della Genga.
Successivamente proseguì gli studi a Bologna presso il collegio Montalto, al termine dei quali si trasferisce a Roma, dove vivrà lungamente prima di ritirarsi a Sant’Elpidio a Mare, nella storica dimora di famiglia detta “Il Castellano”.
Il conte rappresenterà il tipico esponente dell’aristocrazia d’orientamento liberale, dalle cui aperture laiche e progressiste discende l’Europa moderna. Il Maggiori pubblicherà alcune opere in cui applicherà un criterio di utilità, tra cui diversi trattati di agronomia, e altre opere tra cui la prima edizione moderna e commentata delle Rime di Michelangelo Buonarroti (1817), il Dialogo intorno alla vita e le opere di Sebastiano Serlio architetto bolognese(1824), le guide artistiche delle città di Ancona e Loreto(1832), indicazioni al forestiere delle pitture sculture architetture e d’altro genere che si vedono oggi dentro la sacrosante basilica di Loreto e in altri luoghi della città (1824), e Il Capriccio,un giornale creatosi per sua critica delle opere degli artisti romani, la Raccolta di proverbi e detti sentenziosi (1833), pubblicata nel 1931, motivo che lo portò a preferire la forma anonima..
Fu uno dei maggiori critici d’arte e collezionista di disegni antichi, i quali alla sua morte, nel 1834, saranno raccolte nel Centro Alessandro Maggiori di Monte San Giusto.