Acquisizione
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Il termine acquisizione si riferisce a diversi concetti di diverse discipline, sebbene in generale possa sintetizzarsi come un'operazione umana mediante la quale possa ottenersi il possesso di un diritto, di un bene, di un servizio o di qualunque altro valore fungibile.
In diritto, ad esempio, si può avere tipicamente acquisizione di diritti, beni o servizi al patrimonio o alla disponibilità dell'interessato che ne diviene quindi proprietario o titolare di diritti di godimento.
Nella finanza, l'acquisizione è un'operazione mediante la quale un'impresa diventa proprietaria o controllante di un'altra. Avviene tipicamente attraverso l'acquisto di azioni dell'impresa acquisita. Le acquisizioni sono caratterizzate dall'acquisto del controllo di un'entità giuridica che rimane comunque legalmente separata da quella originaria dell'acquirente.
Nella pratica commerciale, l'acquisizione è tipicamente il procacciamento di contratti di fornitura, nel senso sia di contratti con i fornitori (volti ad assicurare all'acquisitore la disponibilità stabile di talune merci o servizi), sia di contratti con i clienti (tesi a garantire una stabile potenzialità di vendita).
Nell'informatica, e nell'elettronica in genere, si intendono per acquisizione diverse procedure volte alla ricezione di dati, provenienti al sistema in uso da fonte esterna.
Nello studio si riferisce ai libri che una biblioteca deve valutare di acquistare in base al numero di richieste fatte dagli utenti nel corso di un determinato arco di tempo.
In fotografia digitale si intende acquisizione la riproduzione fotografica di una immagine cartacea o su pellicola, per mezzo di uno scanner.
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