Papilio hospiton
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 Papilio hospiton |
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| Classificazione scientifica | ||||||||||||||||||
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| Nomenclatura binomiale | ||||||||||||||||||
| Papilio hospiton Guénée, 1839 |
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Papilio hospiton (GUÉNÉE, 1839), è un Lepidottero della famiglia Papilionidae.
Indice |
[modifica] Descrizione
[modifica] Adulto
La specie risulta filogeneticamente affine al Macaone (Papilio machaon), da cui si discosta per lapresenza di "code" più corte sulle ali posteriori e per le macchie rosse più ridotte sulle pagine superiori delle ali posteriori. Nella pagina inferiore delle ali anteriori il margine presenta un disegno ondulato che raggiunge la fascia submarginale.
Una curiosità è rappresentata dal fatto che gli adulti ricordano alcune specie di Papilionidi arcaici rivenibili sull'Himalaya.
L'apertura alare è compresa tra i 3,4 e i 3,8 cm.
[modifica] Uova
Le uova sono di forma sferoidale e vengono deposte dagli adulti tra Maggio e Luglio, singolarmente su foglie e culmi.
[modifica] Larva
La larva di questa specie è riscontrabile durante il periodo Giugno-Settembre; presenta forma cilindrica, colorazione vivace con tinte dominanti gialle e scure.
[modifica] Pupa
La pupa è individuabile tra Settembre e Giugno, succinta su culmi, tenuta ferma da una cintura serica alla pianta parassitata dal bruco.
[modifica] Distribuzione e habitat
Papilio hospiton è endemica delle isole di Sardegna e Corsica. Viene considerata specie minacciata, e pertanto protetta, nella sola Corsica.
Si può riscontrare in zone collinari e aree verdi montane, tra i 500 ed i 1800 metri di quota.
[modifica] Abitudini
[modifica] Periodo di volo
Gli adulti volano tra Maggio e Luglio.
[modifica] Alimentazione
Le larve si alimentano sulle foglie di piante ospiti appartenenti alla famiglia Apiaceae o Umbelliferae, tra cui:
- Ferula communis
- Foeniculum vulgare
- Oenanthe spp.
- Peucedanum paniculatum.
Vengono inoltre attaccate, anche se in maniera minore, le essenze delle specie di Ruta (fam. Rutaceae).
[modifica] Tassonomia
Al momento non vengono distinte sottospecie diverse da quella tipica, Papilio hospiton hospiton Guénée, 1839.
[modifica] Bibliografia
- Chinery, Michael, 1989; Farfalle d'Italia e d'Europa - De Agostini/Collins
- Higgins, L.G, Riley, N.D, 1970; A Field Guide to the Butterflies of Britain and Europe
- Leraut, Patrice, 1992; Le farfalle nei loro ambienti - Ed. A. Vallardi (ecoguide)
- Mazzei Paolo, Reggianti Diego and Pimpinelli Ilaria; Moths and Butteflies of Europe;
[modifica] Altri progetti
Wikimedia Commons contiene file multimediali su Papilio hospiton
Wikispecies contiene informazioni su Papilio hospiton
