Joe Zattere
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Joe Zattere (Bolzano, gennaio 1957) è un fotografo italiano.
Inizia l’attività nel 1977 con foto di scena per il Teatro Out Off di Milano, e altre di attualità pubblicate su vari quotidiani fra cui Corriere d'Informazione e La Notte, oltre al settimanale della Editoriale Corno Adamo.
Contribuisce - con fotografie di personaggi - alle riviste di Graziano Origa: Punk Artist (dal 1979) e Focus (dal 1985), per le quali esegue ritratti di stilisti (Armani, Trussardi), attori (Paolo Poli, Mariangela Melato, Klaus Kinski, Laura Betti), scrittori (Alberto Moravia, William Burroughs, coreografi (Lindsay Kemp), musicisti (Krisma, Righeira).
Nel 1989 è in redazione del periodico d'arte Verona Voce, per il quale realizza vari ritratti fotografici di pittori contemporanei.
Dal 1992 storicizza il mondo del fumetto[citazione necessaria] fotografandone quasi tutti gli sceneggiatori e disegnatori per la rivista Fumetti d'Italia, un archivio di ritratti accolti oggi da esposizioni, riviste del settore. Grazie alla notorietà acquisita come 'fotografo dei fumettisti', nel 2008, l'Editoriale Mercury raccoglie in un volume di grande formato, Protagonisti del Fumetto Italiano[1], centinaia di ritratti di autori, anche internazionali. Tra questi sono Hugo Pratt, Guido Crepax, Milo Manara, Magnus, Moebius, l'editore di Tex e Dylan Dog Sergio Bonelli, Alberto Breccia, ma anche Walter Molino, grande illustratore della Domenica del Corriere e Benito Jacovitti, creatore, nello scorso secolo, di personaggi diventati poi molto popolari, come Cocco Bill. Un lavoro quasi trentennale riconosciuto sia dal Museo del Fumetto di Lucca che dal critico Luca Boschi[2].
Nel 1999, Zattere è fotografo di scena per il film Tartarughe dal Becco d’Ascia, diretto dal regista Antonio Syxty.
[modifica] Fonti
Fumetti d'Italia [3]