Cristiano Copelli
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Cristiano Copelli (14 giugno 1967) è un arbitro di calcio italiano.
Guardalinee della sezione di Mantova, fa parte della C.A.N. e della lista internazionale degli assistenti FIFA.
[modifica] Carriera in ambito nazionale
Dopo essere stato immesso nella CAN A e B assieme all'arbitro e collega di sezione Massimiliano Saccani, debutta in serie A nel 1999, e nel 2004 viene promosso al rango di assistente internazionale. Attualmente (maggio 2008) vanta 149 presenze nella massima divisione, figurando come l'assistente arbitrale in attività con il maggior numero di presenze in serie A. Al suo attivo può contare anche la partecipazione alla finale di andata Coppa Italia del 2003 Roma-Milan, nella terna guidata dall'arbitro Gianluca Paparesta, e la partecipazione alla finale di Supercoppa Italiana 2005, tra Juventus ed Inter, nella terna capitanata dall'ex arbitro Massimo De Santis.
[modifica] Carriera in ambito internazionale
Ha partecipato ai Mondiali di calcio 2006 svoltisi in Germania in qualità di assistente di Roberto Rosetti, arbitro rappresentante dell'Associazione Italiana Arbitri. L'anno prima aveva accompagnato Rosetti anche nel torneo "Confederations Cup" in Germania, assistendolo nella semifinale tra Argentina e Messico.
[modifica] Inchiesta "Calciopoli"
Nel 2006 viene coinvolto nell'inchiesta Calciopoli, dato che il suo nome compare nei verbali delle intercettazioni telefoniche al centro delle indagini: in particolare emergono contatti con il dirigente milanista Leonardo Meani. Dopo alcuni mesi di sospensione cautelare disposta dall'AIA, a Copelli non viene imputato nessun illecito disciplinare e può tornare a sbandierare, venendogli anche restituita la qualifica di assistente internazionale, in un primo tempo revocata. Nel settembre 2007, però, la Commissione Disciplinare della FIGC gli infligge tre mesi di sospensione in riferimento a quelle telefonate, ritenendo però che questo periodo fosse già stato scontato con il provvedimento cautelare di un anno prima.