UTET
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alla XIX Fiera internazionale del libro di Torino
UTET (acronimo di Unione Tipografico-Editrice Torinese) è una casa editrice italiana attiva a Torino fin dal 1791, inizialmente come libreria e in un secondo momento, per mano di Giuseppe Pomba, anche in campo tipografico ed editoriale.
Passata da Pomba al genero Luigi Pomba, quindi a Giuseppe Luigi Pomba dal 1894, assunto il nome attuale nel 1854, si afferma definitivamente negli anni Trenta, e si specializza ulteriormente nel dopoguerra e negli anni recenti in grandi opere, tra le quali spiccano il Grande Dizionario Enciclopedico in 20 volumi fondato da Pietro Fedele, poi evolutosi nel più complesso sistema enciclopedico detto Nova, multimediale ed aggiornato online.
Indice |
[modifica] I Dizionari
Un'altra importante pubblicazione della casa editrice è il Grande Dizionario della lingua italiana fondato e diretto da Salvatore Battaglia, il cui primo volume apparve nel 1961, partendo dal dizionario di Niccolò Tommaseo pubblicato dalla casa editrice Pomba nella seconda metà dell'800. Un vasto dizionario storico comprendente per ogni lemma citazioni d'uso a partire dalla sua prima attestazione e seguendone la sua evoluzione, arrivato alla conclusione, dopo 41 anni di lavori, sotto la direzione di Giorgio Barberi Squarotti, con il 21° volume.
Vanno anche ricordati il Grande Dizionario italiano dell'uso in 8 volumi e cd-rom + una chiave USB contenente l'intera opera, (come da presentazione ed intervista allo stesso De Mauro sul Tg2Notte del 19/1/2007), diretto da Tullio De Mauro, il Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti in 12 volumi oltre a due appendici.
[modifica] I Classici
Un rilevante spazio di UTET è riservato ai cosiddetti "classici" che costituiscono una ampia raccolta di testi fondamentali del pensiero umano nella letteratura, nel pensiero politico, nel pensiero religioso, nella scienza e nella storiografia.
[modifica] Vicende societarie
La UTET negli anni Novanta ha proceduto all'assorbimento della Petrini nel 1990 e poi all'acquisizione della Garzanti nel 1995. Nel 2002 a sua volta è stata acquisita dall'Istituto Geografico De Agostini. Novembre 2002 - viene presentato il piano industriale: la riorganizzazione che ne deriva, volta a tenere conto “delle possibili sinergie con le Società del Gruppo De Agostini e una razionalizzazione delle attività e dei processi” (dal verbale di accordo siglato il 5 dicembre 2003 all’Unione Industriali Grafici Cartotecnici della Provincia di Milano tra De Agostini-Utet e organizzazioni sindacali) comporta la fuoriuscita di 43 dipendenti in mobilità incentivata, di 11 dipendenti (reparto Fotocomposizione) in outsourcing, di 17 dipendenti in prepensionamento e di 38 in Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria. - Gennaio 2005 - il Gruppo De Agostini cede alla multinazionale olandese Wolters Kluwert, oltre a De Agostini Professionale S.p.A., la Utet Professionale S.r.L. La cessione, che coinvolge 25 dipendenti Utet, viene motivata con l’obiettivo di concentrarsi sullo sviluppo delle attività editoriali business-to-consumer. - Novembre 2005 - il comparto delle riviste medico-scientifiche facente capo a Utet Scienze Mediche viene ceduto come ramo d’azienda al gruppo editoriale Tecniche Nuove. La cessione coinvolge 6 dipendenti Utet. - Nello stesso 2005 viene venduto il palazzo di Corso Raffaello, sede storica della Casa editrice torinese. - Luglio 2006 - De Agostini Editore e Banca Santander siglano un accordo per la costituzione di Santander Consumer Finance Media, società che dovrebbe “offrire strumenti finanziari alle famiglie che desiderano acquistare opere editoriali come enciclopedie, dizionari, monografie e classici, facilitando così l’accesso e la fruizione di prodotti culturali di pregio” (comunicato stampa De Agostini del 3 luglio 2006). Alla neonata società vengono pertanto ceduti 3 dipendenti Utet. - Nel corso dello stesso 2006, viene avviata una procedura di prepensionamento che coinvolge 20 dipendenti Utet. - 4 settembre 2007 - De Agostini comunica alle RSU Utet la cessione dei rami d’azienda “Application Specialist” e “Amministrazione Generale e Bilancio” di Utet alla Società De Agostini Editore S.p.A., con decorrenza dal 1° ottobre 2007. Il conseguente trasferimento da Torino a Novara coinvolge complessivamente 11 dipendenti Utet.
