Un ponte per Terabithia (film 2007)
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| Titolo originale: | Bridge to Terabithia |
| Lingua originale: | inglese |
| Paese: | USA |
| Anno: | 2007 |
| Durata: | 95 min. |
| Colore: | colore |
| Audio: | sonoro |
| Genere: | drammatico |
| Regia: | Gabor Csupo |
| Soggetto: | Katherine Paterson (Libro Un ponte per Terabithia) |
| Sceneggiatura: | David Paterson,Jeff Stockwell. |
| Produttore: | Lauren Levine (produttore),Hal Lieberman (produttore),David Paterson (produttore),Tim Coddington (co-produttore),Kevin Halloran (co-produttore),Meyer Shwarzstein (co-produttore). |
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| Fotografia: | Michael Chapman |
| Montaggio: | John Gilbert |
| Musiche: | Aaron Zigman |
| Scenografia: | Robert Gillies |
| Costumi: | Barbara Darragh |
| Si invita a seguire le linee guida del Progetto Film | |
Un ponte per Terabithia è un film tratto dall'omonimo romanzo che Katherine Paterson ha scritto nel 1976 ed è il remake di quello del 1987.
Indice |
[modifica] Trama
Il film narra di un ragazzo di dodici anni di nome Jess Aarons che frequenta la scuola media. È piuttosto introverso e la sua famiglia, che vive in campagna, è composta da i due genitori, Jess e tre sorelle, due più grandi rispetto a lui ed l'altra più piccola. Purtroppo la situazione economica della famiglia è molto precaria. Il padre possiede un negozio e coltiva ortaggi in una serra che viene spesso attaccata da animali come per esempio gli opossum. La madre vuole comunque salvaguardare i figli e non farli sembrare degli straccioni. Addirittura, per non far indossare a Jess delle scarpe bucate, lo obbliga a mettersi quelle di sua sorella, di colore rosa. A scuola Jess viene spesso preso di mira dai bulli, che lo soprannominano “zappaterra” e trovano qualunque scusa per prenderlo in giro ed ancora di più quando indossa le scarpe di sua sorella. Il suo unico hobby è il disegno e tutti i professori gli dicono e gli ripetono che ha un grande talento per l’arte. Durante una gara di corsa per soli maschi incontra Leslie Burke, una ragazzina sua coetanea, figlia di scrittori e dalla fervida immaginazione che si è appena iscritta a scuola. Da quando viene battuto in velocità da Leslie, Jess continua ad interessarsi alla ragazza, che è molto simpatica. Jess scopre che Leslie si è trasferita nella casa vicino alla sua e insieme percorrono ogni giorno il tragitto che li porta allo scuolabus. I due ragazzi stringono un forte rapporto di amicizia e la sorella più piccola di Jess li prende in giro dicendo che sono fidanzati.
Un giorno mentre giocano nei boschi, dopo una lunga corsa per vedere chi fosse il più veloce, trovano una vecchia corda appesa ad un ramo. Leslie la vuole subito provare, anche se Jess non si fida molto ed ha paura che la corda sia vecchia ed ormai sia usurata e che quindi si possa spezzare. Una volta arrivata dall'altra parte, la ragazza sembra scomparire e così, anche se un po’ spaventato, Jess la segue fino a ritrovarsi nel magico regno di Terabithia, battezzato così da Leslie, di cui scoprono di essere il re e la regina. Leslie fa scoprire a Jess che con l’immaginazione si può fare di tutto. Il ragazzo riesce addirittura a vedere in questo modo che il mondo può essere diverso, meraviglioso e rigoglioso, come piace lui, se tiene “la mente aperta”. Questa frase viene spesso ripetuta anche dalla professoressa di musica, che vuole sempre cercare di fare felici i suoi alunni. Leslie, inoltre, insieme a Jess, costruisce una palafitta sulla terraferma nel mondo fantastico di Terabithia da cui potranno combattere le “creature del male”, come i troll giganti, che continuano a tormentare i ragazzi cercando di ucciderli lanciando grossi alberi sulla palafitta. Tornati nel mondo reale, a scuola, Jess e Leslie iniziano ad opporsi ai bulli, come ad una ragazza di terza, Janice, che fa pagare un pedaggio di un dollaro per andare in bagno. I bambini più piccoli, naturalmente, non hanno denaro, per non possono accedervi e spesso si mettono a piangere. Allora, i ragazzi trovando il modo di punirla per i problemi che crea agli studenti con una lettera imbarazzante. Jess e Leslie ritornano spesso nel mondo di Terabithia con un nuovo “amico”, un cagnolino bianco regalato alla ragazza da Jess. Il cane acquisisce il potere di scovare i troll una volta entrato nel regno fantastico.
Un sabato mattina, Jess viene chiamato dalla sua insegnante di musica, a cui è affezionato, che gli chiede se vuole andare con lei a visitare il museo d'arte. Jess accetta, anche se si sente a disagio per non aver detto nulla a Leslie;
Quando torna a casa la sera, i suoi genitori spaventati lo accolgono a braccia aperte e gli comunicano una notizia sconvolgente: la sua amica Leslie è morta, caduta in un torrente per un cedimento di una fune che stava utilizzando per attraversare il corso d'acqua ed addirittura credevano che fosse morto anche lui. Jess non riesce a capacitarsi dell'accaduto ed è divorato dai sensi di colpa pensando di essere stato lui il responsabile per la morte della ragazzina. Il ragazzo ritorna nel bosco e costruisce un ponte sul torrente per arrivare a Terabithia, invitando sua sorella minore ad accompagnarlo come principessa e regnando su questa terra incantata per sempre.
[modifica] Curiosità
- Per cavalcare il successo di film fantasy come Harry Potter e Le Cronache di Narnia: Il Leone, la Strega e l'Armadio, nel trailer cinematografico vennero condensate tutte le scene inerenti il mondo fantastico di Terabithia ricche di effetti speciali. Ma queste scene in realtà compaiono di rado nella pellicola, che in realtà si configura nel filone cosiddetto "di formazione", e per via delle tematiche appartiene alla categoria dei film drammatici.
AnnaSophia Robb ha fatto il video della melodia: Keep Your Mind Wide Open (colonna sonora del film), presente negli extra del DVD. AnnaSophia Robb sta lavorando con Gabor Csupo per il re-make Race to Witch Mountain in collaborazione con la Disney, e con Dwayne Johnson.
