Transdisciplinarità
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La transdisciplinarità, è un approccio scientifico ed intellettuale che mira alla piena comprensione della complessità del presente mondo moderno. Il termine transdisciplinarità è stato introdotto da Jean Piaget nel 1970. L'ecologia umana o meglio la "oikologia" umana (letteralmente ed etimologicamente il discorso sullo "abitare" nel senso più ampio della parola) procede con un approccio fondamentalmente transdiciplinare nel suo tentativo di analisi e di comprensione della complessità del mondo moderno nel quale viviamo. Non si tratta di una nuova disciplina in senso stretto, come potremmo credere leggendo i numerosi articoli e lavori al riguardo, ma di una nuova attitudine che dovremmo impostare e trasmettere alle generazioni future. Non si tratta della costituzione di un "discorso sopra i discorsi", né di una nuova scienza che si ponga come una nuova epistemologia delle attuali discipline così come le conosciamo al presente, né di una meta-scienza con la pretesa di spiegare la complessità. Niente di tutto questo. Ciò perché l'ecologia umana procede per conto proprio in modo transdisciplinare per cui non si può considerare una nuova disciplina. La transdisciplinarità viene definita da Basarab Nicolescu con tre postulati metodologici: l'esistenza del grado di Realtà e di percezione, la logica del terzo incluso, la complessità. La transdisciplinarità si distingue dalla pluridisciplinarità come pure dalla interdisciplinarità pochè supera le varie discipline ma soprattutto perché la sua ricerca non è iscrivibile in una ricerca disciplinare propriamente detta. La transdisciplinarità attraversa ed oltrepassa le altre discipline con l'obbiettivo di comprendere la complessità del mondo moderno. Questo è un primo elemento di legittimazione. In tale contesto come si può parlare di transdisciplinarità con concetti che sono quelli degli "specialisti"? Le analogie, come ad esempio l'entropia, permettono con tutte le precauzioni l'utilizzo di un linguaggio comune. Comunque bisogna fare attenzione al riduzionismo, poiché l'uso di concetti "nomadi", per quanto ricchi, richiedono grandi precauzioni epistemologiche per non produrre l'effetto contrario. Abbiamo purtroppo osservato spesso l'effetto pericoloso dell'uso improprio dei concetti nomadi. D'altra parte, per fare un esempio illustre di uso felice dei concetti nomadi, si sa che Charles Darwin ha utilizzato concetti propri della orticoltura per costruire la teoria dell'evoluzione. Ma va da sé che questo nomadismo epistemologico funzionale di certi concetti non è una costante nella storia della evoluzione delle scienze...Viceversa quando l'uso di concetti nomadi avviene correttamente lo sviluppo scientifico ne viene grandemente avvantaggiato come dimostra appunto il caso di Darwin... Altro elemento di legittimazione, se di questo si tratta, è il progetto della costruzione di un "esperanto scientifico", di un nuovo linguaggio che abbia tra le sue varie finalità anche quella di un "sapere autonomo" con i suoi nuovi oggetti ed i suoi nuovi metodi. Vera e propria "utopia scientifica" la transdisclinarità si pone più come nuovo paradigma che come disciplina in sé.
[modifica] Riferimenti
- Gaston Bachelard, La poétique de l’espace
- Françoise Bianchi, Le fil des idées : une éco-biographie intellectuelle d'Edgar Morin
- Frank Brand, Franz Schaller et Harald Völker (éd.): Transdisziplinarität. Bestandsaufnahme und Perspektiven. Beiträge zur THESIS-Arbeitstagung im Oktober 2003 in Göttingen. Göttingen: Universitätsverlag, 2004.
- Bernard d'Espagnat, Un atome de sagesse, propos d'un physicien sur le réel voilé
- Frédéric Darbellay, Interdisciplinarité et transdisciplinarité en analyse des discours, Genève, Slatkine, 2005.
- Lionel Dupuy, En relisant Jules Verne. Un autre regard sur les Voyages Extraordinaires
- Lionel Dupuy, Jules Verne, l'homme et la terre. La mystérieuse géographie des Voyages Extraordinaires
- Luc Ferry, Le nouvel ordre écologique. L'arbre, l'animal et l'homme
- Hans Jonas, Le principe responsabilité, une éthique pour la civilisation technologique
- Thomas Samuel Kuhn, La structure des révolutions scientifiques
- Stéphane Lupasco
- Edgar Morin, La Méthode. La nature de la nature, La vie de la vie, La connaissance de la connaissance
- Edgar Morin, Science avec conscience
- Basarab Nicolescu, La transdisciplinarité, manifeste,
- Gaston Pineau et Patrick Paul, Transdisciplinarité et formation
[modifica] Collegamenti esterni
- Centre International de Recherches et Etudes Transdisciplinaires Il sito di Centre International de Recherches et Etudes Transdisciplinaires (CIRET).
- Analyses littéraires des romans de Jules Verne : Analisi di alcuni romanzi di Jules Verne visti sotto l'angolo della ecologia umana e della transdisciplinarità.
- Le Certificat International d'Ecologie Humaine : il sito del CIEH presso l'Université de Pau et des Pays de l'Adour.
- Da l'ecologia umana alla transdisciplinarità : Da l'ecologia umana alla transdisciplinarità: il testo completo, di Lionel Dupuy.
- Revue transdisciplinaire Αρχαι (Arkhaï) : Rivista a vocazione transdisciplinare, che presenta la nozione di transdisciplinarità nella home page.
- Articoli on line sulla Transdisciplinarità
- GRIT-Transversales Sciences&Culture: Groupe de Recherche inter et transdisciplinaire.
Transdisciplinarità]
- Quadro di orientamento per l’interdisciplinarità nelle scienze umane pdf
- Theory of Transdisciplinarity in Anthropology ppt-document, with explanations in the notes
- Mapping Transdisciplinarity in Human Sciences pdf-document
- Russian school of transdisciplinarity, 2008 Articles Russian school of transdisciplinarity, 2008