Tolumnio
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Lars Tolumnio è il più famoso sovrano della potente e ricca città etrusca di Veio, situata 10 miglia a nord-ovest di Roma, ed è ricordato per aver dato inizio alla guerra con la Repubblica romana che porterà alla distruzione del suo regno e alla sconfitta della sua città.
Molto poco si sa su Tolumnio al di fuori di ciò che di lui racconta la leggenda romana. Quando nel tardo V secolo a.C. la colonia romana di Fidene si ribellò contro la madrepatria, i suoi leader offrirono il controllo della città proprio a Tolumnio, che accettò e fece poi giustiziare i due ambasciatori inviati da Roma a chiedere la restituzione del controllo su Fidene
Il Senato romano, oltraggiato da questa violazione della sacrosantitas degli ambasciatori, dichiararono guerra a Veio nel 406 a.C., inviando l'esercito e assediando la città, che dopo dieci anni fu espugnata e distrutta. Tolumnio era comunque morto agli inizi del conflitto, ucciso in combattimento da Aulo Cornelio Cosso[1].
[modifica] Note
- ^ Livio, Ab urbe condita, IV 19.
[modifica] Voci correlati
[modifica] Collegamenti esterni
- http://www.mainlesson.com/display.php?author=church&book=livy&story=veii
- http://search.eb.com:80/eb/article-9074957?query=Veii&ct=eb
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