Mafia: The City of Lost Heaven
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| Mafia: The City of Lost Heaven | |
| Sviluppo: | Illusion Softworks |
| Pubblicazione: | Gathering of Developers |
| Data rilascio: | 29 agosto 2002 |
| Genere: | Sparatutto in terza persona |
| Modalità di gioco: | Singolo giocatore |
| Piattaforma: | PlayStation 2, Microsoft Windows, Xbox |
| Motore grafico: | LS3D engine |
| Supporto: | 3 CD-ROM, 1 DVD |
| Periferiche input: | Mouse, Tastiera, Joypad |
Mafia: the city of Lost Heaven è uno sparatutto in terza persona ed anche un po avventura/azione sviluppato per Microsoft Windows, PlayStation e Xbox.
Il protagonista è Thomas Angelo, tassista della città di Lost Heaven che, nel corso del gioco, scalerà l'organizzazione mafiosa capeggiata da Don Salieri. Il gioco ricostruisce con realismo le auto e le armi anni '30, periodo nel quale si sviluppa la trama, inoltre sono tratteggiati numerosi personaggi anche un po' coloriti tra i quali Paulie e Sam (aiutanti di Tommy), il boss Morello e suo fratello Sergio, capimafia rivali di Salieri. Molte scene del videogioco sono magistralmente accompagnate dalla musica pittoresca di Django Reinhardt e Mills Brothers.
[modifica] Trama
La storia inizia quando, nel 1930, Thomas Angelo, tassista, si ritrova immischiato in un inseguimento tra bande mafiose. Dopo un incidente stradale due uomini armati gli intimano di portarli in salvo nel bar del loro Don Salieri e di sfuggire agli uomini dell'altro capo mafioso, Morello. Tom riesce nella operazione, ma gli uomini di Morello prendono nota della targa del taxi di Tom. Dopo essere arrivati al bar i due mafiosi, Paulie e Sam, gli chiedono se vuole avere "lavoro non proprio legale" e gli rimborsano i danni al taxi. Qualche giorno dopo però gli uomini di Morello gli sfasciano il taxi e lo percuotono e così Tom è costretto a ritirarsi nel bar di Salieri. Inizia così la sua scalata nelle gerarchie della famiglia, con omicidi, contrabbando e spedizioni punitive. Passano così 8 anni, e assistiamo al tentativo fallito di uscire dalla famiglia, diventata una presenza soffocante, che porterà al tragico finale in cui, dopo essere riuscito ad uccidere Sam che l'ha tradito, Tom testimonia in tribunale contro Salieri e viene messo sotto protezione dall'FBI. Trasferito all'altro capo del paese, vivrà una vita appartata e tranquilla prima di essere scovato e ucciso, dopo oltre vent'anni, da alcuni picciotti di Salieri.
[modifica] Voci correlate
- Mafia II
- Illusion Softworks
[modifica] Collegamenti esterni
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