Syncerus caffer
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Bufalo nero |
||||||||||||||
Syncerus caffer, Krugerpark, Sud Africa |
||||||||||||||
Stato di conservazione | ||||||||||||||
|
||||||||||||||
Classificazione scientifica | ||||||||||||||
|
||||||||||||||
Nomenclatura binomiale | ||||||||||||||
Syncerus caffer Sparrman, 1779 |
||||||||||||||
Sottospecie | ||||||||||||||
|
||||||||||||||
Il bufalo nero (Syncerus caffer, Sparrman 1779), noto anche come bufalo cafro, bufalo africano o bufalo del Capo, è un mammifero che fa parte degli ordine degli Artiodattili e della famiglia dei Bovidi.
E distribuito in gran parte dell'Africa subsahariana, dai paesi affacciati sul Golfo di Guinea al Mozambico e al Sudafrica. Il suo habitat, come quello degli altri bovidi africani, è la savana.
Indice |
[modifica] Morfologia
E un animale di grosse dimensioni. Può arrivare a 180 cm di altezza al garrese e pesa dai 900 ai 1000 kg. Dotato di enormi corna ricurve che superano il metro di lunghezza, è possente e robusto, con una grande cavità nasale e grosse orecchie. Ha una colorazione tipicamente scura, da cui il nome.
[modifica] Comportamento
Come tutti gli artiodattili è un erbivoro. Vive in grossi branchi che possono arrivare a contare anche 400 individui. Il bufalo cafro è considerato uno degli animali più pericolosi d'Africa, per via del suo carattere aggressivo e la sua immensa forza. Grazie alle poderose corna un bufalo nero può difendersi anche da un leone. Molto spesso questi felini sono messi in fuga da maschi solitari o in certi casi, se tentano di attaccare i piccoli protetti all'interno del branco, da centinaia di individui adulti che li caricano.
Il bufalo africano ama fare bagni nell'acqua e nel fango. Questi bagni gli sono molto utili per liberarsi dai parassiti e per la termoregolazione. I bufali comunque hanno anche un altro modo per tenere a bada i parassiti: lasciano poggiare sul loro corpo diversi uccelli, come le bufaghe e gli aironi guardabuoi, che li ripuliscono dagli animaletti indesiderati.
[modifica] Sottospecie
Nel continente africano è presente un altro bufalo, una sottospecie differente (Syncerus caffer nanus) che abita all'interno delle selve tropicali ed equatoriali dell'Africa centrale. Le dimensioni di questo bufalo sono di gran lunga inferiori a quelle del suo parente della savana, visto che di solito non supera i 300 kg di peso; ha pelo più lungo e tendenzialmente rossiccio a differenza del parente più grande che è quasi nero. Le sue corna non hanno apertura laterale ma si dirigono all'indietro e dunque gli permettono di muoversi agilmente nell'intricata vegetazione della selva. Vivendo in un habitat differente, questo bufalo nano si ciba in modo diverso: mangia foglie di alberi e arbusti anziché erba come fa, invece, il suo parente.
[modifica] Bibliografia
- Antelope Specialist Group 1996. Syncerus caffer. In: 2007 IUCN Red List of Threatened Species. IUCN 2007.
[modifica] Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene file multimediali su Syncerus caffer
- Wikispecies contiene informazioni su Syncerus caffer