Spiaggia
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Una spiaggia è un tratto di litorale o costa di terra, di sabbia o di rena, pianeggiante o in lieve pendìo, solitamente compresa fra due capi rocciosi, che digrada verso il mare ed in genere continua sotto il livello dell'acqua con un bassofondo.
La formazione di una spiaggia è dovuta alla combinazione di fenomeni erosivi, dovuti alle onde, alle maree e alle correnti marine; e fenomeni sedimentari dovuti agli apporti fluviali o provenienti da litorali vicini.
A seconda della prevalenza di uno di questi fenomeni opposti, e del tipo di sedimenti portati dai fiumi o dalle correnti costiere, materiali di diversa granulometria possono accumularsi sulle spiagge: si va da ghiaia, dove le forze erosive sono maggiori, a sabbia per la grande maggioranza delle spiagge, fino a fango, soprattutto presso la foce di grandi fiumi che trasportano grandi quantità di sedimenti molto fini (come ad esempio il Mississippi).
Anche se la stragrande maggioranza delle spiagge è di origine sedimentaria vi sono alcune spiagge createsi grazie ad accumuli di materiale non portato dalle correnti ma proveniente dalla terraferma [1]
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[modifica] Geografia litorale
La spiaggia è quella parte di costa che risente dell'azione delle onde, compresa tra il piede della spiaggia, ovvero il limite tra fondale sabbioso e fondale fangoso (questo è il limite al largo del quale il movimento delle onde non arriva al fondo) e il limite massimo raggiunto dalle onde delle tempeste più violente.
La spiaggia si può dividere in tre zone:
- la spiaggia emersa, cioè la parte di spiaggia che viene raggiunta dall'acqua solo in occasione di onde particolarmente violente, come nelle tempeste;
- la spiaggia intertidale, alternativamente emersa o sommersa a seconda delle maree (che quindi è delimitata dai livelli massimi e minimi raggiunti dall'acqua in occasione delle maree più alte e più basse);
- la spiaggia sommersa, quella parte di fondale che rimane sempre coperta dall'acqua, ma che è comunque interessata dall'azione delle onde
La diversità di condizioni che possono originare una spiaggia fa sì che esse possano assumere diversissime caratteristiche fisico-geografiche (si pensi al fenomeno dei tomboli che spesso creano particolarissimi ecosistemi).
[modifica] Diritto
In diritto, secondo la dottrina la spiaggia comincia dove finisce il lido e si estende verso terra per una larghezza variabile; la giurisprudenza specifica che è costituita non solo da quei tratti di terra prossimi al mare, ma anche da tutta la zona alluviata sorta per effetto del movimento geologico di retrocessione del mare, il c.d. arenile [2]. Ai sensi dell’art. 822 del codice civile e dell’art. 23 del codice della navigazione, fa parte del demanio marittimo dello Stato.
[modifica] Note
- ^ Alcuni esempi: spiagge di origine vulcanica, create da ammassi di ceneri vulcaniche, come le spiagge di pomice; spiagge di origine glaciale, come le antiche morene semisommerse dai laghi prealpini; spiagge originate da gigantesche frane, come la Spiaggia di Marinello sotto la Rupe di Tindari creatasi in età romana a causa di una frana che travolse parte della città.
- ^ Pret. Acri 7.6.1947; conforme Cass.Civ., 5.8.1949, n. 2231, che indica che, oltre al tratto di terra in astratto soggetto alle mareggiate, la costituiscono anche tutti quegli altri tratti di terra anticamente sommersi e tuttora idonei ad usi marittimi, spettando comunque allo stato di stabilire sin dove si estenda la S.
errata corrige: il riferimento all'art.23 del codice della navigazione per la definizione di BENI DEL DEMANIO MARITTIMO è da intendersi art.28.
[modifica] Collegamenti esterni
- Spiagge del Salento Elenco delle spiagge più belle del Salento con foto.
- Spiaggia di Fontane Bianche Bellissima spiaggia di sabbia bianca a Fontane Bianche, località balneare in provincia di Siracusa - Sicilia.
- Recensioni Spiagge e Balneari Recensione delle migliori spiagge della Riviera del Conero.