Sistema uditivo
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L'udito è un sistema estremamente complesso, il primo dei cinque sensi a svilupparsi nel feto e a permettere il contatto con il mondo.
L'elemento chiave di questo sistema è l'orecchio.
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[modifica] Orecchio
È l'organo che ci permette di sentire i suoni di ogni giorno. L'orecchio riceve e traduce i suoni in impulsi elettrici che vengono trasmessi per mezzo di fibre nervose (nervo acustico), al cervello, dove vengono analizzati ed interpretati. Per capirne di più si può immaginare di entrare in questo organo e “visitare” le sue diverse parti.
[modifica] Orecchio esterno
L'orecchio esterno è composto dal padiglione auricolare e dal condotto uditivo esterno. Il padiglione auricolare è l'unica parte visibile dell'orecchio,è costituito da cartilagine rivestita dalla pelle e presenta vari solchi e rilievi. La sua funzione è quella di raccogliere i suoni per convogliarli nel condotto uditivo.
[modifica] Orecchio medio
In appena un centimetro quadrato di spazio l’orecchio medio contiene i tre più piccoli ossicini del corpo umano: martello, incudine e staffa. Il martello è intimamente collegato alla [membrana timpanica], mentre la staffa, l'ultimo degli ossicini, è articolato direttamente con l'orecchio interno, ragion per cui i movimenti della membrana, provocati dal suono, sono amplificati (circa di venti volte per effetto leva) e trasmettono così all’orecchio interno tutta la sofisticata ricchezza dei suoni, da quelli singoli a quelli di un’intera orchestra.
[modifica] Orecchio interno
L'orecchio interno si compone di coclea, vestibolo e della tromba di Eustachio. La prima ha la funzione di rivelare e tradurre dei suoni, il vestibolo, invece, contiene i recettori dell'equilibrio e infine la tromba di Eustachio permette di regolare la pressione nel orecchio.
[modifica] La coclea
È una piccola struttura detta anche "chiocciola", poiché si avvolge per due giri e mezzo attorno al modiolo, il suo centro. Vi hanno sede circa 16.000 cellule ciliate (per lato) divise in esterne ed interne; alcune lavorano con i suoni più intensi, altre con i meno intensi. Le cellule ciliate vengono stimolate mediante i liquidi cocleari che le circondano ed hanno il compito di effettuare la cosiddetta trasduzione meccano-elettrica, da vibrazioni a impulsi elettrici, che tramite le sottili fibre del nervo acustico arrivano al cervello, dove determinano la sensazione uditiva.
[modifica] Come percepiamo i suoni
1.Le onde sonore vengono convogliate nel condotto uditivo fino alla membrana timpanica.
2.La vibrazione della membrana timpanica viene trasmessa mediante gli ossicini al liquidi cocleari
3.I liquidi coleari stimolano le cellule ciliate cocleari
4.Le cellule ciliate stimolano le fibre del nervo acustico
5.Il nervo acustico trasporta il segnale bioelettrico fino al cervello
Ogni alterazione di una o più di queste fasi determina una riduzione di grado variabile della capacità uditiva ovvero una ipoacusia.
[modifica] Voci correlate
- Suono
- Fonetica uditiva - Branca della fonetica che studia la percezione dei suoni linguistici.