Sideremia
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Le informazioni qui riportate hanno solo un fine illustrativo: non sono riferibili né a prescrizioni né a consigli medici - Leggi le avvertenze |
La sideremia è la misurazione del tasso di ferro sierico nel sangue, questo esame è utile per conoscere lo stato delle riserve di ferro dell’organismo.
Il ferro infatti è fondamentale per la produzione di emoglobina, la quale permette di trasportare l'ossigeno all'interno dei globuli rossi. Un basso tasso di sideremia può segnalare l'insorgenza di emorragie croniche, carenza o cattivo assorbimento di ferro. Un tasso alto può indicare invece anemia mediterranea, trasfusioni, emocromatosi, oppure che i globuli rossi si autodistruggono, liberando ferro nel sangue.
L'esame si effettua attraverso un prelievo di sangue, a seguito di digiuno per un periodo di tempo dalle 10 alle 12 ore. Prima dell'esame va inoltre sospesa l'assunzione di farmaci a base di ferro per almeno 3-5 giorni.
I valori normali dell'esame per gli uomini sono compresi tra i 60 e i 160 microgrammi per decilitro di sangue, mentre per le donne vanno da 60 a 150 microgrammi per decilitro.
- Portale Medicina: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di medicina