Rossiglione (regione)
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Il Rossiglione (in francese: Roussillon; in catalano: Rosselló) è una regione storica della Francia che contava sui territori di Catalogna, Rossiglione e parte della Cerdanya fino al Trattato dei Pirenei (1659).
Attualmente collima quasi completamente col dipartimento francese dei Pirenei Orientali. Questo dipartimento fa parte della regione storica francese della Linguadoca-Rossiglione. La città più importante del Rossiglione è Perpignano.
Storicamente questi territori si strutturano nelle regioni del Rossiglione, Capcir, Conflent, Vallespir e la metà nord della della regione della Cerdanya che abitualmente viene chiamata Alta Cerdanya. In passato era rappresentata da vicariati e sub-vicariati in cui divise il territorio Giacomo II di Maiorca nel XIV secolo. A differenza della regione della Catalogna in Spagna, queste regioni sono solamente storiche e non hanno nessun riconoscimento giuridico da parte dell'amministrazione francese.
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[modifica] Altre denominazioni
In castigliano la denominazione tradizionale è Rosellón, seguendo la denominazione francese che estende il nome dell'antica Contea del Rossiglione a tutto il territorio.
Sebbene la denominazione Catalunya Nord (Catalogna del Nord) risalga solamente agli anni settanta del XX secolo, per i catalani è attualmente la più usata nel proprio ambito linguistico, mentre al di fuori della Catalogna e dei Paesi Catalani tale regione storica continua generalmente ad essere designata con il termine di Rossiglione. La Catalunya Nord si può tradurre in castigliano con Cataluña Norte ed è frequente attualmente nelle aree della Spagna nelle quali entrambe le lingue sono nazionali (Paesi Catalani). In lingua francese viene talvolta utilizzato il termine di Pays Catalan dalle amministrazioni locali, con finalità turistiche e culturali.
[modifica] Lingua
Gli ultimi dati socio linguistici di cui dispone la Generalitat de Catalunya [1] (2004) riflettono che il francese è la lingua maggioritaria nel Rossiglione, con una presenza minoritaria del catalano. La lingua catalana infatti, pur essendo compresa dal 65,3% della popolazione viene parlata solo dal 37,1% di essa (e scritta dal 10,6%). Le percentuali diminuiscono ulteriormente se si considera che viene parlata come prima lingua dal 3,5% dei residenti (mentre il 92% ha il francese come prima lingua, l'1% entrambe le lingue e il 3,5% altri idiomi non identificati).
In quanto ad usi linguistici in diversi ambiti occorre segnalare che l'80,5% dei nati nel Rossiglione parlano unicamente francese nell'ambito familiare in contrapposizione ad un 17,3%che parla il catalano. Inoltre, l'ambito dell'uso del catalano diminuisce sempre di più nelle nuove generazioni e negli immigranti. Il 40,6% dei nonni nati nel Rossiglione parlano in catalano col il loro compagno, un 9,2% usano catalano e francese, un 12,0% usa il castigliano ed un 27,2% il francese. Invece solo un 6,3% per cento degli studenti del Rossiglione parlano in catalano tra essi ed un 0,5% lo fa quando va dal medico. Tuttavia, la coscienza linguistica non è diminuita ed un 62,9% degli abitanti del Rossiglione crede che i bambini dovrebbero imparare il catalano.
[modifica] Storia
L'origine del Casato di Barcellona, che dopo l'apparentamento con la casa reale aragonese arriverà a regnare su tutta l'Aragona, ebbe origine in zona. Guilfredo il Villoso, il primo Conte di Barcellona che ottenne il diritto di trasmettere legittimamente le contee ai suoi figli, era nato nel paese di Rià, anticamente Arrià.
Gli eserciti francesi intervennero nella sollevazione dei catalani contro Filippo IV di Spagna a favore degli insorti e i ribelli consegnarono la corona al re di Francia nel 1652. I territori catalani a nord dei Pirenei furono annessi formalmente alla Francia, con il Trattato dei Pirenei (7 novembre del 1659). Alcuni decenni più tardi (1700), fu proibito l'uso del catalano in qualunque atto o documento ufficiale mediante un editto reale. Furono anche sciolte le istituzioni catalane malgrado lo stesso Trattato dei Pirenei prevedesse la loro conservazione.
La nuova amministrazione francese diede al territorio il nome di provincia del Rossiglione. Nel 1790, quando a seguito della Rivoluzione Francese, l'Assemblea Nazionale decise di dividere tutto il regno in dipartimenti e sopprimere le antiche province, l'antica provincia del Rossiglione rimase inglobata nel dipartimento dei Pirenei Orientali.
[modifica] Voci correlate
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Catalano come unica lingua ufficiale | Andorra | |
Catalano come lingua co-ufficiale | Alghero · Catalogna · Isole Baleari · Comunità Valenciana | |
Parlato senza uno statuto ufficiale | Carxe · Franja de Ponent · Catalogna del Nord (Rossiglione) |
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