Rodolfo Lanciani
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Rodolfo Lanciani a Tusculum.
Amedeo Rodolfo Giuseppe Filippo Lanciani (Roma, 2 gennaio 1845 – Roma, 21 maggio 1929) è stato un archeologo, ingegnere e topografo italiano.
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[modifica] Biografia
Appartenente ad un'antica e nobile famiglia, originaria di Monticelli (dal 1882 Montecelio e dal 1937 Guidonia Montecelio) poi trasferitasi a Roma, Rodolfo era figlio di Pietro Lanciani, ingegnere ed architetto pontificio.
[modifica] Carriera
Dopo essersi laureato in lettere e poi in ingegneria presso l'Università di Roma, si occupò principalmente dell'antica Roma e fu segretario della Commissione Archeologica Comunale, dalla sua fondazione nel 1872, e ingegnere della Direzione Generale dei Musei e Scavi presso il Ministero della Pubblica Istruzione tra il 1887 e il 1890. Protagonista e testimone diretto di un periodo straordinario dell'esplorazione archeologica di Roma, durante il quale la febbre edilizia fu pari soltanto a quella del secondo dopoguerra, in questa attività poté seguire tutti i numerosi ritrovamenti avvenuti nel corso dei lavori per Roma capitale, che descrisse con grande vivacità.
Nel decennio 1868-1878 esercitò la professione di ingegnere comunale di Montecelio, subentrando al padre finché non ebbe un incarico più prestigioso: infatti tra il 1878 e il 1927 per lui fu creata la cattedra di "Topografia Romana" all'Università di Roma e per i suoi meriti successivamente fu nominato senatore del Regno d'Italia il 3 giugno 1911.
Dopo il matrimonio nel 1875 con l'americana Ellen Rhodes - morta il 14 febbraio 1914 e da cui ebbe una figlia, Marcella, morta nel 1961 - sposò in seconde nozze la duchessa Teresa Maria Caracciolo, vedova del principe Marcantonio Colonna.
Rodolfo Lanciani morì a Roma il 21 maggio 1929, il 22 maggio furono celebrati i solenni funerali ed il 23 maggio fu commemorato al Senato, alla presenza di Benito Mussolini. È sepolto a Roma, presso il "Pincetto Vecchio" del cimitero monumentale del Verano.
[modifica] Gli studi
I risultati dei suoi studi sulla dislocazione dei monumenti antichi della città furono pubblicati tra il 1893 e il 1901 con il titolo di Forma Urbis Romae: si tratta della pianta di tutti i resti conosciuti dell'epoca romana e fino al VI secolo, composta da 46 tavole in scala 1:1000. Benché nel tempo alcune interpretazioni di Lanciani siano state messe in discussione, l'opera, ora disponibile anche in rete, presenta un notevole interesse anche per i non specialisti, in quanto integra anche le sovrapposizioni moderne (strade, piazze, ville ecc.) agli edifici antichi.
Le sue ricerche di archivio e bibliografiche furono pubblicate tra il 1902 e il 1912 nei quattro volumi della "Storia degli Scavi di Roma e le Notizie intorno alle Collezioni Romane di Antichità", mentre altri volumi riguardanti i ritrovamenti dall'anno 1000 al 1879 sono stati recentemente pubblicati in sei volumi più un settimo di indici tra il 1989 e il 2002.
Manoscritti sono presenti nella Biblioteca Vaticana (pubblicati da Marco Buonocore) e il Fondo Lanciani dell'Istituto di Archeologia e Storia dell'Arte di Roma conserva cartelle di appunti, stampe, disegni e altri manoscritti.
[modifica] Voci correlate
- Forma Urbis Romae (di età severiana)
- Pietro Lanciani
[modifica] Collegamenti esterni
- Versione digitale della Forma Urbis Romae: non contiene tutte le tavole, ma quelle esistenti sono di grande formato
- Forma Urbis Romae: contiene tutte le 46 tavole, ma a bassa definizione
- Pagan and Christian Rome su LacusCurtius(EN) (il libro, pubblicato in inglese per il mercato americano, è stato tradotto in italiano per la prima volta e pubblicato dalla Newton & Compton nel 2004 con il titolo "Roma pagana e cristiana")
- Descrizione del Fondo Lanciani presso l'Istituto di archeologia e storia dell'arte di Roma
[modifica] Bibliografia
- Domenico Palombi, Rodolfo Lanciani. L'archeologia a Roma tra Ottocento e Novecento, L'"Erma" di Bretschneider, Roma 2006
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- La Newton&Compton ha edito recentemente alcune traduzioni delle opere divulgative pubblicate da Lanciani in inglese (traduzioni di Lucio Tropia)
- Rodolfo Lanciani, L'epoca d'oro del Rinascimento a Roma (titolo originale The Golden Days ot the Renaissance in Rome), Newton&Compton, Roma 2006
- Rodolfo Lanciani, Nuove storie dell'antica roma (titolo originale New Tales of Old Rome), Newton&Compton, Roma 2006
- Rodolfo Lanciani, L'antica Roma (titolo originale Ancient rome in the Lights of Recent Discoveries), Newton&Compton, Roma 2005
- Rodolfo Lanciani, Roma pagana e cristiana (titolo originale Pagan and Christian Rome), Newton&Compton, Roma 2004
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- Rodolfo Lanciani, Rovine e scavi di Roma antica, Edizioni Quasar, Roma 1985
- Rodolfo Lanciani, La distruzione dell'antica Roma, (Traduzione dall'originale inglese), Le Edizioni del Borghese, Milano 1971