Quella strana ragazza che abita in fondo al viale

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Quella strana ragazza che abita in fondo al viale
Titolo originale:	'The little girl who lives down the lane'
Lingua originale:	{{{linguaoriginale}}}
Paese:	USA
Anno:	1976
Durata:	94'
Colore:	colore
Audio:	sonoro
Rapporto:	16/9
Genere:	drammatico
Regia:	Nicolas Gessner
Soggetto:
Sceneggiatura:	Laird Koenig
Produttore:	Zev Braung
Produttore esecutivo:	{{{produttoreesecutivo}}}
Casa di produzione:	{{{casaproduzione}}}
Distribuzione (Italia):	{{{distribuzioneitalia}}}
Storyboard:	{{{nomestoryboard}}}
Art director:	{{{nomeartdirector}}}
Character design:	{{{nomecharacterdesign}}}
Mecha design:	{{{nomemechadesign}}}
Animatori:	{{{nomeanimatore}}}
Interpreti e personaggi
Jodie Foster: Rynn Martin Sheen: Frank Hallet Alexis Smith: Mrs. Hallet Mort Shuman: Miglioriti Scott Jacoby: Mario Dorothy Davis: Town Hall Clerk Clesson Goodhue: Bank Manager Hubert Noël: Bank Clerk Jacques Famery: Bank Clerk
Doppiatori originali:
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Doppiatori italiani:
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Episodi:
Fotografia:	René Verzier
Montaggio:	Yves Langlois
Effetti speciali:	{{{nomeeffettispeciali}}}
Musiche:	Christian Gaubert
Tema musicale:	{{{temamusicale}}}
Scenografia:
Costumi:	{{{nomecostumista}}}
Trucco:	{{{nometruccatore}}}
Sfondi:	{{{nomesfondo}}}
Premi:
3 "Saturn Award" della Academy of Science Fiction, Fantasy & Horror Films nel 1978
Sequel:	{{{nomesequel}}}
Si invita a seguire le linee guida del Progetto Film

"Quella strana ragazza che abita in fondo al viale" è un film di produzione statunitense, diretto da Nicolas Gessner nel 1976 e sceneggiato da Laird Koenig, basandosi sull'omonimo racconto da egli stesso scritto e pubblicato nel 1974.

[modifica] Trama

Ambientato in una piccola cittadina del Maine, il film racconta le vicende di Rynn, una tredicenne sola e gelosa della propria autonomia che, allo scopo di non essere internata in un orfanotrofio o affidata ad estranei, finge di vivere in compagnia d'un fantomatico padre, in una villetta appartata.

La quasi totalità delle scene è girata nell'interno della casa, ma il racconto non risulta affatto noioso. Anche il dramma psicologico con venature thriller, in verità scarsamente realistico, viene reso credibile dall'intensa recitazione di Sheen e da quella, a dir poco strepitosa, della Foster.

[modifica] Note

Nel 1978 il film ebbe 5 candidature al premio "Academy of Science Fiction, Fantasy & Horror Films", conseguendo il "Saturn Award" come miglior film, per Martin Sheen come miglior attore protagonista e per Jodie Foster come miglior attrice protagonista.