Pignone
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Pignone | |||||||||
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Stato: | Italia | ||||||||
Regione: | Liguria | ||||||||
Provincia: | La Spezia | ||||||||
Coordinate: | |||||||||
Superficie: | 16 km² | ||||||||
Abitanti: |
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Densità: | 40 ab./km² | ||||||||
Frazioni: | Casale | ||||||||
Comuni contigui: | Beverino, Borghetto di Vara, Levanto, Monterosso al Mare, Vernazza | ||||||||
CAP: | 19020 | ||||||||
Pref. tel: | 0187 | ||||||||
Codice ISTAT: | 011021 | ||||||||
Codice catasto: | G664 | ||||||||
Nome abitanti: | pignonesi | ||||||||
Sito istituzionale | |||||||||
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Pignone (Pignùn in ligure e in dialetto spezzino) è un comune di 638 abitanti della provincia della Spezia.
Indice |
[modifica] Geografia
Il comune fa parte della Comunità Montana della Media e Bassa Val di Vara e del Parco naturale regionale di Montemarcello - Magra.
[modifica] Storia
Le prime testimonianze del borgo di Pignone risalgono all'incirca dopo l'anno 1000 grazie alla pieve locale di Santa Maria Assunta, dove attorno ad essa cominciarono a riunirsi piccole comunità. In una bolla pontificia del papa Eugenio III - datata al 1149 - si descrive ampiamente l'insediamento abitativo che - secondo gli storici - potrebbe essere stato già presente in epoca romana come pagus romano. Secondo alcuni studi il borgo fu molto importante per l'Impero romano poiché ubicato al crocevia di due importanti vie di comunicazione, l'una per l'antica Segesta Tigullorum (l'odierna Sestri Levante) e l'altra verso Velleia importante centro dell'appennino piacentino.
L'origine del borgo potrebbe risalire molto prima dell'epoca romana poiché in una collina - il Castellaro - posta di fronte all'odierno abitato sono stati rinvenuti siti archeologici risalenti all'Età del Bronzo e del Ferro e tracce di un'antica popolazione della famiglia dei Liguri; oggi l'area è stata inserita dal 2000 fra i siti di tutela ambientale come sito di interesse comunitario.
Dal 1163 verrà sottoposta, per volere dell'imperatore Federico Barbarossa, alla famiglia Malaspina i quali successivamente lo cedettero alla Repubblica di Genova nel 1211. Nel 1252 il feudo di Pignone fu per volere del vescovo di Luni, Guglielmo, ceduto ed amministrato dalla nobile famiglia di Lavagna i Fieschi. Saranno i Fieschi a ricostruire la pieve e a migliorare la viabilità per consentire un rapifo collegamento con i centri di Sarzana e Levanto. Dal 1276 ritornò sotto la repubblica genovese diventando sede di podesteria e seguendone pertanto le sorti.
Nel febbraio del 1312 il borgo ospitò l'imperatore Arrigo VII di Lussemburgo, accompagnato e scortato da quasi 1500 soldati, che nella sosta visiterà l'edificio di culto mariano.
Intorno al XVI secolo verrà modificata l'originale struttura architettonica del paese lasciando però ancora oggi visibile tracce della primaria costruzione.
A seguito dell'invasione francese delle truppe di Napoleone Bonaparte la sede comunale verrà spostata nel borgo di Casale e solo con il passaggio nel Regno di Sardegna - 1815 - si trasferirà definitivamente il municipio a Pignone. Nel 1861 diverrà parte integrante del Regno d'Italia e dal 1923 compreso nella nuova provincia della Spezia.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Luoghi di interesse
[modifica] Architetture religiose
- Santuario della Madonna del Buon Consiglio
- Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta
- L'edificio fu costruito nel 1339 su una preesistente pieve paleoromanica dell'anno 1000 e ristrutturata nel corso del Settecento. All'interno sono conservati dipinti affreschi risalenti al XVII e XVIII secolo.
[modifica] Cultura
[modifica] Manifestazioni
[modifica] Feste, fiere e sagre
[modifica] Economia
La principale risorsa economica del comune è l'attività agricola specie nella produzione di olio di oliva, vino e formaggi.
[modifica] Trasporti e vie di comunicazioni
[modifica] Strade ed autostrade
Pignone è situata lungo la Strada Provinciale 38. Il comune non è raggiungibile direttamente tramite autostrada, pertanto il casello autostradale di Brugnato - Borghetto di Vara sull'Autostrada A12 è l'uscita consigliata per raggiungere la destinazione.
[modifica] Linee ferroviarie
La stazione ferroviaria più vicina è quella di La Spezia sulla linea Genova – Roma nel tratto locale compreso tra Genova e La Spezia.
[modifica] Amministrazione
Sindaco: Silvano Zaccone (Centro-Sinistra) dal 14/06/2004
Centralino del comune: 0187 887002
Email del comune: comune.pignone@tin.it
[modifica] Voci correlate
- Comunità Montana della Media e Bassa Val di Vara
- Val di Vara
- Santuario della Madonna del Buon Consiglio
- Patata di Pignone
[modifica] Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene file multimediali su Pignone
[modifica] Collegamenti esterni
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