Paradigma
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Nel linguaggio comune un paradigma è un modello di riferimento, un termine di paragone. La parola deriva dal greco antico paradèigma, che significa esemplare, esempio.
In filosofia la parola archetipo è analoga.
In filosofia della scienza un paradigma è la matrice disciplinare di una comunità scientifica. In questa matrice si cristallizza una visione globale (e globalmente condivisa) del mondo, e più specificatamente, del mondo in cui opera e del mondo su cui indaga la comunità di scienziati di una determinata disciplina.
Esso costituisce e delimita il campo, logica e prassi della ricerca stessa, come principio ordinatore leibniziano. È all'interno della logica paradigmatica che la ricerca scientifica individua il suo oggetto di studio, i problemi più cogenti, la tecnica migliore per affrontarli.
Proprio per questa funzione di "primo motore immobile" del paradigma è assolutamente necessario per Thomas Kuhn che esso sia largamente condiviso dalla comunità di studiosi. Solo le discipline più mature, non a caso, possiedono un paradigma stabile.
In questa forma, nella scienza normale, un paradigma è la congiunzione di esperimenti, basati su modelli, che possono essere copiati o emulati. Il paradigma prevalente rappresenta, spesso, una forma specifica di vedere la realtà o le limitazioni di proposte per l'investigazione futura; qualcosa di più e di diverso da un metodo scientifico generico.
In modo complementare, una rivoluzione scientifica è caratterizzata da un cambio di paradigma.
- Portale Filosofia: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di filosofia