Paolo Mantovani
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« L'unica cosa di cui non sono pentito, nella mia vita, è di essere diventato presidente della Sampdoria. » | |
(Paolo Mantovani, da Paolo Mantovani, di Renzo Parodi, Tormena Editore, Genova)
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Paolo Mantovani (Roma, 19 aprile 1930 – Genova, 14 ottobre 1993) è stato un imprenditore e dirigente sportivo italiano.
Petroliere e finanziere, alla fine degli anni settanta acquistò la Sampdoria portandolo nel giro di pochi anni alla conquista della Coppa Italia, della Coppa delle Coppe, dello scudetto nella stagione 1990-1991 e alla finale di Coppa dei Campioni nel 1992.
Ha portato in Italia giocatori di livello internazionale.
Mantovani è ricordato come dirigente sportivo per il suo fair play e per la sagacia con cui seppe dirigere la società calcistica. Ai suoi funerali, svoltisi nella Chiesa di Santa Teresa nel quartiere di Albaro parteciparono migliaia di persone.[citazione necessaria]
Il 6 luglio 2004 il Comune di Genova ha deciso di dedicargli una via cittadina. Al suo nome, nel febbraio 2007, è stata intitolata anche una via di Roma, lungo Via Erminio Spalla, nel quartiere Ardeatino, dove l'imprenditore è citato come "Paolo Mantovani": Presidente della Sampdoria (1930-1993)".[1]
[modifica] Note
- ^ Fonte: Telecittàtv.it
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