Orlando Dipiazza
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Orlando Dipiazza (Aiello del Friuli, 1929) è un compositore e direttore di coro italiano.
[modifica] Biografia
Si è diplomato con Bruno Cervenca al Conservatorio "G. Tartini" di Trieste.
Insieme all'attività di compositore ha praticato per molti anni la direzione corale dirigendo gruppi come il Coro Polifonico di Ruda, i Madrigalisti di Gorizia, il coro del Liceo Musicale "J. Tomadini" di Udine, il coro di voci femminili “G.Fauré" di Romans d'Isonzo (realtà non più attiva), il coro “G. Verdi" di Ronchi dei Legionari, nel 1976 è stato il fondatore del Gruppo Polifonico Claudio Monteverdi di Ruda, gruppo che ha diretto fino al 1996.
[modifica] La sua produzione
Ha composto interessanti opere teatrali, tra cui "Il testamento di Arlecchino" e "La luna e il tamburino magico", opere vocali, strumentali e orchestrali, ma la parte più significativa della produzione di Dipiazza è senza dubbio quella rivolta alla musica corale, centinaia di partiture con cui ha vinto vari premi nazionali ed internazionali dagli anni ’70 ad oggi (tra cui primi premi al Concorso internazionale “Guido d'Arezzo“, al Concorso internazionale di Tours, al Concorso internazionale di composizione ed elaborazione corale di Trento, al Concorso internazionale di composizione musicale per le Feste triennali del SS. Crocefisso, ecc.). Alla direzione di diverse formazioni corali ha vinto primi premi ai vari concorsi nazionali e internazionali di Roma, Orvieto, Ravenna, Arezzo e Gorizia.
Dipiazza si è dedicato con particolare attenzione alla ricerca etnomusicologica producendo numerosissime elaborazioni di canti popolari di tradizione arcaica soprattutto provenienti dall'area veneta e friulana. Ha pubblicato con numerose case editrici italiane e straniere e collabora con riviste specializzate quali la Cartellina di Milano, Pro musica studium di Roma l Offerta Musicale di Bergamo e numerose sue opere sono raccolte nei fascicoli di "Polyphonia".
È membro della commissione artistica del Concorso Internazionale "Seghizzi" di Gorizia e della commissione artistica nazionale della Feniarco.