Mobilieri Ponsacco Calcio
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Calcio | |||
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Segni distintivi | |||
Uniformi di gara
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Colori sociali: | rosso-blu | ||
Dati societari | |||
Città: | Ponsacco, PI | ||
Paese: | Italia | ||
Confederazione: | UEFA | ||
Federazione: | FIGC | ||
Campionato: | Eccellenza | ||
Fondazione: | 1920 | ||
Palmarès | |||
Scudetti: | 0 | ||
Trofei nazionali: | 0 | ||
Trofei internazionali: | 0 | ||
Stadio | |||
Comunale (3.220 posti) |
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Contatti | |||
Piazza Valli, 17 56038 Ponsacco (PI) |
La Mobilieri Ponsacco Calcio è una società calcistica di Ponsacco, in provincia di Pisa.
Il suo campo di gioco è lo Stadio "Comunale" di Ponsacco e i colori sociali sono il rosso e il blu.
Ha giocato nel 1947-48 in Serie C e, dal 1989-90 al 1996-97, in Serie C2. Nella stagione 2007/2008 ha disputato il campionato di Eccellenza Toscana - Girone A, classificandosi al primo posto e conquistando la promozione nel Campionato Nazionale Dilettanti.
La storia della società ponsacchina è molto blasonata: nonostante rappresenti una piccola cittadina, la squadra rossoblù ha viziato il suo pubblico con risultati importanti e lunghe permanenze in categorie prestigiose. La partecipazione della città alle vicende del proprio team è eccezionale, e allo stadio comunale è sempre molto difficile trovare una delle tre tribune sguarnite. Il pubblico pagante abitualmente supera le mille unità: non male per un comune di circa 13mila abitanti.
Il calore dei supporters non è venuto a mancare neppure nei difficili momenti vissuti dalla società, in seguito alla retrocessione dalla C2 del 97 e alla cessione della società da parte dello storico presidente Romano Aringhieri. La retrocessione fu frutto della sconfitta ai playout con la Massese; il verdetto finale però non fu sancito dal campo perché, a seguito di una torbida vicenda di frode sportiva collegata al ritrovamento di una valigetta di contanti, la Massese venne squalificata e retrocessa a tavolino. Fu ripescata, a quel punto, l'altra squadra perdente nei playout, l'Iperzola, anziché la società ponsacchina.
Negli anni '90 lo stadio comunale di Ponsacco ha ospitato squadre importanti e nobili società del calcio che erano scivolate in serie C2 e che adesso sono tornate a ricoprire ruoli di primo piano nel panorama calcistico nazionale. Tra le altre si ricordano Pisa, Livorno, Triestina, Rimini, Arezzo; in ogni occasione il Ponsacco si è rivelato un osso duro, vista anche la particolarità del campo, piuttosto corto e con le "calde" tribune a ridosso del campo da gioco. Anche la Nazionale italiana di calcio ha giocato a Ponsacco: accadde il 5 ottobre 1995, quando gli azzurri, allora guidati da Arrigo Sacchi, stavano preparando i campionati europei di calcio. I Mobilieri persero 6 a 0, anche se per molti la traversa colpita di testa dal centravanti Pilleddu valeva quanto un gol.
In assoluto però gli incontri più "sentiti" erano quelli che vedevano contrapposta la squadra locale con gli storici rivali del Pontedera. Agonismo sul campo da gioco e ancor di più sugli spalti. In città si ricorda ancora col sorriso uno scherzo fatto dagli ultras locali che avevano cosparso le reti del settore ospiti di colla: agli ignari tifosi del Pontedera questa burla costò le giacche, oltre a segnare l'inizio di una serie di sfottò ancora in uso.
Attualmente la società è guidata dal nuovo presidente Antonio Passerai, che ha condotto una dispendiosa campagna acquisti nell'ambito di un progetto di rilancio. Obiettivo numero uno la vittoria del campionato di eccellenza ed il ritorno al "calcio che conta" con un ruolo da protagonista. Giocatori di punta dell'attuale organico sono Tolomei, capitano e bandiera del Ponsacco dei tempi d'oro; Cipolli; l'esterno Andreotti, i centrocampisti Marrucci, Orlandi, Bigazzi e la coppia d'attacco Rossi-Mussi.
[modifica] Giocatori famosi
- Daniele Balli
- Bernardo Corradi
- Massimiliano Tacchinardi