Michele Coniata
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Michele Coniata (Cone, 1140 – Kos, 1220) è stato uno storico bizantino.
Era fratello maggiore di quello che sarebbe diventato uno dei più grandi storici bizantini, Niceta Coniata[1].
[modifica] Biografia
Per Michele i suoi genitori, che erano i nobili più importanti di Coni, scelsero una vita ecclesiastica, che avrebbe dovuto ricoprire soddisfacenti cariche del clero. E nel 1182 fu nominato metropolita di Atene. Michele era uno scrittore storico molto famoso per il tempo, e amava anche filosofeggiare. Passò la sua passione al fratello minore, Niceta Coniata, che avrebbe dato ottimi risultati. Michele portò Niceta a Costantinopoli dove quest'ultimo avrebbe potuto studiare all'università della città capoluogo dell'Impero bizantino.
Quando nel 1204 Costantinopoli cadde per mano dei crociati della quarta crociata e dei veneziani, Michele fuggì da Atene, dove un esercito crociato era pronto ad espugnarla, e si rifugiò nell'isola di Kos, da dove si teneva in contatto col fratello Niceta: nelle sue lettere si può constatare come a Kos non ci fossero agi e la vita vi fosse piuttosto scomoda.
[modifica] Note
- ^ Il nome coniata deriva dalla città natale di Cone
[modifica] Bibliografia
- Niceta Coniata, Grandezza e catastrofe di Bisanzio, Milano, Mondadori, 1994.
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