Mi manda Picone
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Mi manda Picone | |
Titolo originale: | Mi manda Picone |
Paese: | Italia |
Anno: | 1983 |
Durata: | 122' |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Genere: | commedia |
Regia: | Nanni Loy |
Soggetto: | Nanni Loy |
Sceneggiatura: | Nanni Loy, Elvio Porta |
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Fotografia: | Claudio Cirillo |
Montaggio: | Franco Fraticelli |
Musiche: | Tullio De Piscopo con la canzone 'Assaje' di Pino Daniele cantata da Lina Sastri |
Si invita a seguire le linee guida del Progetto Film |
Mi manda Picone e' un film del 1983 diretto da Nanni Loy con protagonisti principali Giancarlo Giannini e Lina Sastri.
[modifica] Trama
Durante una seduta del consiglio comunale di Napoli, un operaio, Pasquale Picone, si cosparge di benzina e si dà fuoco per protestare contro il suo licenziamento dall'Italsider. Alla scena assiste anche la moglie Lucia (Lina Sastri) con i figli: la donna, non riesce a raggiungerlo mentre lo caricano in ambulanza ed i tentativi di trovarlo presso tutti gli ospedali cittadini risultano vani. Picone sembra essersi dileguato nel nulla.
Ad aiutarla nella ricerca interverrà Salvatore Cannavacciuolo (Giancarlo Giannini), un disoccupato che vive di espedienti e che Lucia poi scoprirà essere addirittura uno dei debitori di suo marito. Trovata un'agenda di Picone con segnati nomi e cifre, Salvatore - attratto da Lucia e dalla possibilità di guadagnare recuperando i numerosi crediti di Picone - inizia a seguirne le tracce addentrandosi, senza volerlo, in un sottobosco fatto di camorristi, protettori, spacciatori e falsari - nel quale lo stesso Picone ne risulterà il principale protagonista a totale insaputa della moglie - che lo portano ad essere coinvolto dapprima in piccole truffe, e poi in un'allegoria dell'excalation criminale della città, in attività illegali di portata sempre maggiore.
Alla fine, Salvatore scoprirà addirittura che la tuta indossata da Picone quando egli si era dato fuoco, era rivestita di amianto che lo aveva quindi protetto dalle fiamme. A Salvatore resterà quindi il dubbio che Picone non sia affatto morto, ma che anzi abbia orchestrato la sua scomparsa ad hoc per coprire la sua seconda vita con i suoi traffici illeciti.
[modifica] Collegamenti esterni
- Scheda su Mi manda Picone dell'Internet Movie Database
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