Metrosessualità
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La metrosessualità è, nel linguaggio giornalistico, il termine che viene usato per indicare una specifica condizione psicologica in rapporto alla propria identità sessuale. Si riferisce alla parola inglese metrosexual: si tratta di un incrocio linguistico tra le parole metro ed "eterosessuale". La parola metrosexual è utilizzata per indicare una nuova generazione di uomini, eterosessuali, tendenzialmente metropolitani (metro-), consumatori di cosmetica avanzata, curatissimi nell'aspetto (tra i vezzi più diffusi: l'ossessione per il fitness, l'abbronzatura a raggi UVA, la depilazione parziale o totale del corpo). Gli interessati sono appassionati di shopping e tendenzialmente salutisti.
Il termine "Metrosexual" risale al 1994 ad opera di Mark Simpson in riferimento al telefilm "Sex and the city". Il fenomeno viene talvolta messo in correlazione con casi di narcisismo e di concentrazione ossessiva sugli aspetti estetici. [1]
Va comunque ricordato che il termine è legato al giornalismo e non si riferisce direttamente a categorie della psicologia. Non si tratta semplicemente di vanità, ma della ricerca quasi ossessiva della perfezione. Per gli interessati, soprattutto all'estero, l'editoria si sta facendo in quattro con riviste dedicate al "nuovo maschio", ma anche i programmi in tv, dove alcuni omosessuali danno consigli ad eterosessuali. Si tratta di una notevole fonte di fatturato per l'industria, che offre uno spettro di prodotti per garantire una cura del proprio corpo pari a quella un tempo riservata solo alle donne.
[modifica] Note
- ^ In fondo, queste tendenze rispecchiano osservazioni di Niklas Luhmann secondo cui i mass media, producendo di continuo nuove informazioni (che rendono obsolete le precedenti) portano la nostra società (che arriva a definirsi post-moderna) al bisogno ossessivo di "sangue fresco" - novità sempre più nuove. Non a caso nell'articolo ampio spazio è dato alle influenze massmediatiche che hanno promosso e diffuso il neomodello. I sex-symbol poco più che adolescenti delle serie tv anni '80 e inizio '90 come Genitori in blue jeans e Beverly Hills 90210, i personaggi tv che, sempre più spesso e con orgoglio, mostrano il loro petto depilato e in ultimo l'attenzione posta nel nuovo millennio sulla chirurgia estetica (anche maschile) da trasmissioni d'attualità e dalla fortunata serie Nip/Tuck.
[modifica] Bibliografia
- Heasley, R. (2005). Crossing the Borders of Gendered Sexuality: Queer Masculinities of Straight Men. In C. Ingraham (a c. di.), Thinking Straight (S. 109-129). New York: Routledge.
[modifica] Collegamenti esterni
- La Repubblica
- (EN) "The Metrosexual Defined; Narcissism and Masculinity in Popular Culture"Aspetti sociali del metrosessuale.