Max De Angelis
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« I sentimenti non hanno età non hanno sesso, né volontà(..) l’amore vola come un aquilone/ E la passione spossa la ragione(..) i sentimenti non hanno senso/ Cade la piuma crolla l'universo(…) i sentimenti sono grano/ Sono il pane quotidiano..’ » |
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(Max De Angelis, I Sentimenti)
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Massimiliano "Max" De Angelis (Roma, 31 ottobre 1972) è un cantautore italiano.
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[modifica] Biografia
[modifica] INFANZIA
A due anni si diletta col suono dell’organo hammond nel salotto dei suoi genitori.
‘..il divertimento più grande era sentire i suoni che questo organo sapeva fare una volta imparato ad accenderlo’
Per incitarlo, i genitori gli procurano un primo vero insegnante. All’età di 4 anni Max impara a leggere le note prima dell’alfabeto, ed inizia il suo percorso formativo da privatista al conservatorio fino ad 11 anni.
A 12 anni il Maestro Elio Polizzi (Attuale direttore dell'Accademia Filarmonica di Bologna e inventore del "Metodo Polizzi”) lo avvicina prima alla musica leggera poi al jazz e alla fusion, si iscrive quindi al corso di formazione jazzistica della Berklee School of Music.
‘La musica è una passione che a volte va portata avanti con la dedizione di un lavoro. Ma se smette di essere passione va lasciata all’istante’.
Attorno ai 13/14 anni comincia a fare la voce guida negli studi di registrazione e, quindicenne, si concentra sullo studio di, tra gli alrti, Dave Brubeck, Chick Corea e Oscar Peterson Diventa assistente del Maestro Polizzi, scopre la composizione di colonne sonore per film ed insegna pianoforte agli allievi più piccoli nella scuola "Diapason", aperta dallo stesso Polizzi. Frequenta il liceo scientifico con un buon profitto, si esibisce alle feste tra amici ed a 18 anni nei pianobar, voce e pianoforte (in un secondo momento affiancato dall’amico Andrea Romanazzo, voce e basso, formano il duo ‘Max et Romanax’). Finito il liceo si iscriverà alla facoltà di Giurisprudenza ma, dopo undici esami, deciderà di lasciare gli studi per dedicarsi completamente alla carriera musicale.
[modifica] POLIEDRICITA’
Tra testi di filosofia e quelli di antropologia musicale, Max coltiva un’altra passione: la cucina. Grande anche la passione per la cucina: le sue ricette di pasta, il risotto al nero di seppia con crema di zucca e gli accostamenti tra vino e poesia vengono proposti ai clienti dell’enoteca con cucina fusion che apre in via Salaria a Roma: La Locanda der Conte Max che, tra il 1997 e il 2003, è stata il luogo di ritrovo di numerosi artisti e le cui serate si concludevano con esibizioni live acustiche.
Ha giocato nelle giovanili di una squadra capitolina ( passione che oggi mette al servizio della N.I.C.-Nazionale Italiana Cantanti ). Per un periodo pratica la boxe, ma smette dopo soli tre incontri poiché non lo reputa uno sport adatto a lui.
[modifica] PRIME ESPERIENZE
Dal 1990 Max è nel cast del gruppo musicale del programma televisivo trasmesso da raiuno ‘Domenica in’ , due anni dopo lavora con Bruno Modugno in ‘Giorno di festa’ per raidue. Nel 1993 fonda il gruppo dei Noisy Night con il quale tiene più di mille concerti. Collabora alle produzioni dance di Dj Giorgio Prezioso. Affianca in numerose occasioni i comici Gabriele Cirilli, Teo Mammuccari, Enrico Brignano, Max Giusti negli spettacoli di cabaret. Partecipa come presentatore alla trasmissione di raitre "Numero Zero". I Noisy Night prendono il nome de’ I Cornetti Caldi’ e vengono a costituire l’intrattenimento musicale della trasmissione di raiuno ‘UNO Mattina’.
Dal 1999 al 2002 è in tournée teatrale con “ L’ evento live”, spettacolo scritto e diretto da lui, che ripercorre 50 anni di musica italiana, durante il quale recita, canta e suona.
Collabora con Claudio Baglioni e Franco Battiato.
Dal 2001 assieme all’amico di infanzia Diego Calvetti, si dedica alla composizione e alla scrittura di canzoni che proporrà a numerose etichette discografiche, seguendo il percorso di una lunga gavetta.
[modifica] LA SVOLTA
“ Io non scommetterei nulla su una mia canzone come, per dire, non la eliminerei a priori”.
E’ con il pezzo “La soluzione”, che non aveva fatto ascoltare a nessun’altra major che, nel 2003, si presenta a Claudio Ferrante e Dario Giovannini, il matrimonio artistico con i due responsabili della Carosello/LaSerra nasce immediatamente.
[modifica] IL Primo Singolo: ‘La Soluzione’
Nel gennaio del 2004 esce il singolo ‘La Soluzione’, un pezzo dal ritmo martellante che rappresenta la volontà di reagire in maniera forte di fronte ad una delusione della vita, delusione che può portare alla morte interiore, per poi rinascere. Il brano rimane in top 20 per oltre 2 mesi
Il video
La canzone è accompagnata da un video immaginifico che si avvale del meccanismo del reverse e vede alla regia Giangi Magnoni, in esso la scelta di Max, alquanto insolita per un’artista emergente, di non comparire nel video clip, lasciando un alone di mistero.
[modifica] Il Secondo Singolo:‘Nuda’
Il secondo singolo è ‘Nuda’, pubblicato il 25 giugno del 2004. Il pezzo è una metafora: l’allusione è alla nudità del corpo ed è una riflessione intorno alla nudità dell’anima e del tempo.
Il video
La realizzazione del video è affidata nuovamente a Giangi Magnoni che, prendendo spunto dal testo, mette in scena in un loft simil-newyorkese, un delitto passionale dalla patinata estetica fetish.
Partecipa al Festivalbar proprio con questa canzone
[modifica] Il Terzo Singolo: ‘L’evaso’
A metà novembre del 2004 comincia a circolare il terzo singolo “L’Evaso” che in 2 settimane entra tra i 50 brani più programmati dalle radio italiane. Un ritmo paranoico, costante che veicola il desiderio di liberarsi, e librarsi nell’apertura del ritornello, da tutto ciò che ci imprigiona.
Il video
Per il video troviamo sempre Giangi Magnoni che interpreta l’evasione in chiave quasi guerresca, il protagonista per evadere dal mondo ristretto in cui si trova utilizza infatti, sotto lo sguardo di disapprovazione di un portinaio (simbolo del luogo comune e delle convenzioni), un macchinario che somiglia molto da vicino alle catapulte da guerra d’età cinquecentesca, una volontà determinata di avere ragione delle barriere (il cemento) e ritrovarsi in un mondo più vero (l’atterraggio nel bosco).
[modifica] SANREMO:‘Sono qui per questo’
“Da piccolo ho sempre visto Sanremo come un sogno, poi crescendo ho capito quanto in realtà potesse essere rischioso partecipare al Festival. Ma adesso, grazie alla fortuna che ho avuto con i singoli che sono andati molto bene, arrivo con una grande carica".
Il pezzo presentato all’edizione 2005 del Festival di Sanremo ha un titolo chiaro e diretto, che non lascia spazio a fraintendimenti: ‘Sono qui per questo’, dunque ascoltami.
La conclusione di un lungo percorso di analisi interiore ( è stato un lungo viaggio ), tormentato ma costruttivo, di cui il protagonista ci fa indirettamente partecipi ( lo sai cosa mi manca ), che porta alla formulazione di domande e risposte sorrette da una logica dolorosa intrisa di lacerante malinconia ( scivolarmi in fondo come una lama che trafigge il mio costato ), sino alla commozione del cielo stesso ( neppure un Dio neppure un Santo ). La scelta per presentarsi alla kermesse musicale era caduta su un’altra canzone ( I Sentimenti ), ma la verità di ‘Sono qui per questo’ è emersa ed ha regalato al cantautore ben due esibizioni sul palco dell’Ariston.
Il video
Il senso di straniamento, lo slittamento della ragione verso la visione di una realtà impossibile, incompreso dai sani e rinchiuso in manicomio, il protagonista trova pace solo nella sua realtà parallela. Giangi Magnoni alla regia.
[modifica] L’ALBUM D’ESORDIO: LA SOLUZIONE
“Dietro la realizzazione di un album c’è il lavoro, il sudore, le notti in bianco, le speranze di tanti professionisti”.
In esso sono contenuti 10 brani (undici con la traccia fantasma che rappresenta un omaggio a Claudio Baglioni), scelti tra 50 già pronti, scritti assieme al produttore e amico Diego Calvetti, ed al paroliere Marco Ciappelli. Filo conduttore sono i sentimenti (‘un album che io posso serenamente dire dedicato all'amore’) Un costante gioco di metafore in cui si fondono esperienze autobiografiche, filosofie amorose, e fotografie dell’ intorno.
La titletrack rappresenta l’anima ed il concetto portante dell’album: per ogni tipo di problema, nella vita, c’è comunque e sempre una Soluzione.
[modifica] Il secondo album: 37 minuti
Dopo circa due anni di silenzio torna nelle radio italiane Max De Angelis con un nuovo singolo Nevica, qualche mese dopo esattamente nel giugno 2007 esce l'album 37 minuti l’arrangiamento è vicino alle atmosfere sonore del disco precedente. Il singolo estivo di Max si intitola È così. Dei tre singoli publicati da questo album spicca Stai con me, che è stato quello che ha avuto il maggior consenso da parte del pubblico, in paricolar modo sul MySpace ufficiale.
[modifica] IL TOUR
Partendo dalla Data Zero di San Nicandro Garganico (FG), dal 19 Giugno 2005 Max De Angelis è impegnato in un Live Tour che tocca numerosissime città italiane, con un set rock di ampio respiro. Dall'estate 2007 è impegnato con un nuovo tour e con una collaborazione in qualità di speaker radiofonico con Radio Norba. Conduce un programma con Antonio Malerba on air con il nome de "il bello della diretta". Impegnato nell'autunno e inverno 2007/2008 in un live acustico nei clubs italiani ed esteri.
[modifica] Discografia
[modifica] SINGOLI
- ‘La Soluzione’ primavera 2004;
- ‘Nuda’ estate 2004;
- ‘L’evaso’ autunno 2004;
- ‘Sono qui per questo’ primavera 2005;
- ‘L'Equivalenza’estate 2005
- ‘Nevica’ inverno 2006;
- ‘È così’ estate 2007;
- ‘Stai con me’ inverno 2007.
[modifica] ALBUM
- ‘La Soluzione’ anno 2005
- brani:
- “La soluzione”
- “Sono qui per questo”
- “Silvia stella”
- “L’evaso”
- “Nuda”
- “L’apnea”
- “Sentirsi nuovo”
- “L’equivalenza”
- “I sentimenti”
- “Grandine”
- (“Polvere”).
- brani:
- ‘37 Minuti’ anno 2007
- brani:
- "Marzo"
- "È così"
- "Vera e Severa"
- "Ricordami"
- "Nevica"
- "Inutile"
- "Stai con me"
- "Vola"
- "Test"
- "Incosciente"
- "Splendida"
- brani: