Matra
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Il nome "Matra" è acronimo di Mécanique Avion TRAction e si riferisce a un vasto gruppo industriale nato nel 1941 dopo la chiusura della CAPRA, una ditta specializzata in Aeronautica militare. In effetti anche la Matra è nata come azienda specializzata nel settore aeronautico. Nel corso dei decenni, però, i suoi campi di interesse si moltiplicarono ed andarono a ricoprire, oltre all'aeronautica, anche gli armamenti, le telecomunicazioni, i trasporti, l'industria automobilistica e addirittura quella aerospaziale. Oltre alla lunga serie di acquisizioni di cui fu oggetto la sezione automobilistica, l'intero complesso industriale della Matra, comprendente anche gli altri campi di specializzazione, entrò progressivamente nel Gruppo Lagardère fino a fondersi con esso nel 1996.
[modifica] Matra automobili
Matra |
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Stagioni | 1967-1972 |
Miglior risultato | Campione del Mondo 1969 |
GP disputati | 60 |
GP vinti | 9 |
Pole-position | 4 |
Circuiti | Fornitori | Gran Premi | Persone | Piloti | Scuderie | Stagioni | Template di navigazione | Template sinottici | Vetture |
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La Matra conobbe negli anni '60 un'ottima notorietà come fabbrica automobilistica di auto sportive, nonché come costruttore di Formula 1, vincitore di 9 Gran Premi. Nel 1969 ha vinto il Campionato del Mondo Costruttori e il Campionato Piloti con Jackie Stewart con una vettura gestita dal team Tyrrell.
Le sue auto sportive stradali erano prodotte inizialmente sotto il gruppo Renault, adottando la meccanica di alcune sue vetture. L'avventura della Matra in campo automobilistico ebbe inizio nel 1961, quando la Matra stessa cominciò a finanziare il progetto dell'imprenditore ed ex pilota René Bonnet, intenzionato a costruire auto sportive. La prima vettura fu la Djet, equipaggiata con meccanica Renault. Poco tempo dopo Bonnet abbandonò il progetto e la Matra rilevò la piccola azienda continuando il progetto iniziale di Bonnet. Alla fine degli anni '60, produsse una vettura, la Matra M530, con meccanica Ford. Infine, negli anni '70 in seguito all'acquisizione da parte della Simca, la Matra cominciò a produrre vetture con meccanica mutuata dalle vetture della Casa di Nanterre. Dopo che la Simca e tutto il Gruppo Chrysler europeo furono acquisiti dal Gruppo PSA, la Matra continuò a produrre vetture sotto il nome di Talbot-Matra.
Durante gli anni '80, la Matra si staccò dal Gruppo PSA per tornare assieme alla Renault e lavorare con essa al progetto da cui sarebbe nata la monovolume Espace. Cominciò così un periodo piuttosto produttivo, grazie anche al gran successo riscosso dalla monovolume francese: la Matra si adoperò per la fabbricazione della carrozzerie in vetroresina, come faceva anche durante la produzione automobilistica fino a metà anni '80.
La collaborazione si interruppe con il fiasco della Renault Avantime, ultima vettura prodotta dalla Matra per la Renault.
Successivamente entrò nel gruppo Pininfarina a partire dal 2003. A quel punto, la ragione sociale mutò in Matra Automobile Engineering.
[modifica] Collegamenti esterni
[modifica] Principali piloti
- Jackie Stewart (1968-1969): 25 GP, 11 vittorie
- Jean-Pierre Beltoise (1967-1971): 47 GP
- Chris Amon (1971-1972): 23 GP
- Henri Pescarolo (1968, 1970): 15 GP
Matra |
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