Maria Anna di Savoia
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Branca della Bresse Dinastia di Savoia |
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Maria Anna Carolina Pia di Savoia (Roma, 19 settembre 1803 – Praga, 4 maggio 1884) fu una principessa piemontese.
Era figlia di Vittorio Emanuele I di Savoia, re di Sardegna e duca d'Aosta, e di Maria Teresa d'Asburgo-Este.
Aveva una sorella gemella Maria Teresa. A entrambe le bambine venne aggiunto il nome Pia in onore del papa Pio VII che le battezzò. Quando nacque Maria Anna infatti i Savoia si trovavano ospiti del papa, fuggiti da una Torino occupata dalle truppe di Napoleone. Suo zio paterno Carlo Emanuele IV di Savoia nel 1802 era stato costretto anche ad abdicare.
Quando Maria Anna ebbe un anno, la famiglia fu di nuovo costretta a cercare un altro rifugio e si recò in Sardegna. A Cagliari i Savoia abitarono, in forti ristrettezze economiche, otto anni fino alla caduta di Napoleone.
Maria Anna, accanto alla sua famiglia, fece il suo primo ingresso a Torino nel 1814. Suo padre era ora re di Sardegna col nome di Vittorio Emanuele I.
Nel 1820 sua sorella gemella fu data in sposa a Carlo Ludovico di Borbone. L'anno dopo il popolo piemontese chiedeva la carta costituzionale. Rifiutatosi di concedergliela, Vittorio Emanuele abdicò il 13 marzo 1821 a favore di di suo fratello Carlo Felice di Savoia.
Maria Anna, con i genitori e i fratelli, iniziò una serie di viaggi: prima a Racconigi, poi a Moncalieri, ove nel 1824 si spense suo padre.
Nel 1830 Francesco I d'Austria scelse per suo figlio Ferdinando I d'Austria come sposa la ventisettenne Maria Anna. Le nozze avvennero a Vienna il 27 febbraio 1831[1]. Ferdinando era stato incoronato re d'Ungheria il 28 ottobre 1830 e, in quanto primo figlio maschio, era destinato a succedere al padre.
Nel 1832 morì sua madre Maria Teresa e Maria Anna si preoccupò di sistemare sua sorella minore Maria Cristina di Savoia, a cui trovò un marito degno del suo rango in Ferdinando II di Borbone. Dall'unione sarebbe nato l'ultimo re delle Due Sicilie Francesco II di Borbone.
Il 2 marzo 1835 morì Francesco I, così che Maria Anna e il marito divennero imperatori d'Austria. L'anno dopo, il 2 settembre 1836, fu incoronata anche regina di Boemia a Praga. Presso il Duomo di Milano il 6 settembre 1838 la coppia fu incoronata re del Lombardo-Veneto.
Suo marito Ferdinando era però, per sua natura, incapace di governare e il governo dell'impero era in realtà portato avanti da Metternich[2]. L'incapacità di governo derivava anche dall'insensibilità di cogliere quei cambiamenti sociali che portarono ai tumulti del '48. Arrivati, dopo le Cinque Giornate di Milano, anche a Vienna, Ferdinando e Maria Anna scapparono con la corte a Innsbruck.
In tutto quel trambusto Maria Anna, incapace di dare figli al marito e di origine italiana, anzi imparentata con quel Carlo Alberto di Savoia che stava riportando una vittoria dietro l'altra sugli austriaci, era malvista a corte. Ella inoltre non era dotata dello spirito politico di sua cognata Sofia di Wittelsbach, madre tra l'altro di ben quattro figli maschi. L'imperatrice era quindi nella condizione di non poter esercitare nessuna influenza politica sul marito e incapace di poter dar qualche consiglio.
Il 12 agosto 1848 la famiglia Asburgo fece di nuovo ritorno a Vienna ma i moti ricominciarono e dovette fuggire una seconda volta, stavolta a Olmutz. Il 2 dicembre arrivò la decisione finale di Ferdinando: abdicare. La corona imperiale passò allora a suo nipote Francesco Giuseppe d'Austria, che mantenne la corona imperiale per 68 anni.
Maria Anna lasciò la corte viennese e si trasferì col marito a Praga. Rimasero lì per tutto il resto della loro vita mentre in Europa i sconvolgimenti politici e sociali continuavano. Ferdinando morì il 29 giugno 1875. Maria Anna lo seguì nove anni dopo il 4 maggio 1884.
[modifica] Note
- ^ http://www.genealogy.euweb.cz/savoy/savoy4.html
- ^ http://diciannovesimosecolo.splinder.com/archive/2007-08