La cena delle beffe (film)
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La cena delle beffe | |
Titolo originale: | La cena delle beffe |
Paese: | Italia |
Anno: | 1941 |
Durata: | 86' |
Colore: | B/N |
Audio: | sonoro |
Genere: | drammatico |
Regia: | Alessandro Blasetti |
Soggetto: | dall'omonimo poema drammatico di Sem Benelli |
Sceneggiatura: | Alessandro Blasetti, Renato Castellani |
Produttore: | Cines |
Distribuzione (Italia): | ENIC |
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Fotografia: | Mario Craveri |
Montaggio: | Mario Serandrei |
Musiche: | Giuseppe Becce |
Scenografia: | Virgilio Marchi |
Costumi: | Gino Sensani |
Si invita a seguire le linee guida del Progetto Film |
La cena delle beffe è un film del 1941 diretto da Alessandro Blasetti.
[modifica] Note
È stato il film che ha dato la popolarità ad Amedeo Nazzari, che qui recita la famosa battuta «...chi non beve con me, peste lo colga!». Viene ancora oggi ricordato per il primo seno nudo del cinema sonoro italiano, che valse a Clara Calamai l'anatema delle autorità ecclesiastiche e alla pellicola il divieto ai minori di 16 anni.
Blasetti progettò questo film mentre terminava le riprese de La corona di ferro, e fece in modo da adattare lo stesso set e i costumi alla Firenze medicea.
[modifica] Trama
La vicenda, che si svolge nella Firenze del quattrocento, vede due rivali (Neri e Giannetto) contendersi i favori della stessa cortigiana, Ginevra. Giannetto fa imprigionare Neri spargendo la notizia che è impazzito. Quando riesce a farsi liberare, Neri cerca di vendicarsi del perfido scherzo aspettando la notte e recandosi a casa di Ginevra dove è sicuro di trovare il suo rivale. Ma la persona su cui infierisce nel letto di Ginevra non è Giannetto, ma il proprio fratello Gabriello che era entrato nel frattempo nelle grazie della donna. Resosi conto dell'atroce errore, Neri impazzisce veramente.
[modifica] Collegamenti esterni
- Scheda su La cena delle beffe (film) dell'Internet Movie Database
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