Jedwabne
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| Stato: |  Polonia |
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| Voivodato: |  Podlachia |
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| Distretto: | Łomża | ||||||||
| Superficie: | 159,42 km² | ||||||||
| Popolazione: - Totale - Densità |
(2004) 5.634 ab. 35,3 ab./km² |
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| Prefisso tel: | (+48) 86 | ||||||||
| Status: | comune urbano-rurale | ||||||||
| Sindaco: | Krzysztof Ryszard Moenke | ||||||||
| Sito istituzionale | |||||||||
Jedwabne è un comune urbano-rurale polacco del Distretto di Łomża, nel Voivodato di Podlachia.
Ricopre una superficie di 159,42 km² e nel 2004 contava 5.634 abitanti.
[modifica] Storia
Menzionata per la prima volta nel 1455, Jedwabne ricevette i diritti cittadini nel 1736. Durante gli anni dal 1939—1941, sotto l'occupazione sovietica, alcuni degli abitanti del luogo furono arrestati o deportati in Siberia, e un parroco, Ryszard Marian Szumowski, fu ucciso dai sovietici nel luglio 1941. La città è conosciuta per essere stata il luogo del pogrom di Jedwabne, durante la seconda guerra mondiale.
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
- Sito ufficiale cittadino
- Cartina, via mapa.szukacz.pl
- Libro Jedwabne Yizkor (Memoriale dell'Olocausto) (ebraico, yiddish e inglese), online sulla New York Public Library
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Voivodato di Podlachia · Comuni del Distretto di Łomża | |
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Comuni urbano-rurali: Jedwabne, Nowogród |
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