Il vizietto

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Il vizietto
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Titolo originale:	La cage aux folles
Lingua originale:	{{{linguaoriginale}}}
Paese:	Italia/Francia
Anno:	1978
Durata:	87'
Colore:	colore
Audio:	sonoro
Rapporto:	{{{ratio}}}
Genere:	commedia
Regia:	Edouard Molinaro
Soggetto:	Jean Poiret
Sceneggiatura:	Edouard Molinaro, Francis Veber, Marcello Danon e Jean Poiret
Produttore:	{{{nomeproduttore}}}
Produttore esecutivo:	{{{produttoreesecutivo}}}
Casa di produzione:	{{{casaproduzione}}}
Distribuzione (Italia):	{{{distribuzioneitalia}}}
Storyboard:	{{{nomestoryboard}}}
Art director:	{{{nomeartdirector}}}
Character design:	{{{nomecharacterdesign}}}
Mecha design:	{{{nomemechadesign}}}
Animatori:	{{{nomeanimatore}}}
Interpreti e personaggi
Ugo Tognazzi : Renato Baldi Michel Serrault : Albin Mougeotte/'Zaza Napoli' Claire Maurier : Simone Deblon Rémi Laurent : Laurent Baldi Michel Galabru : Simon Charrier Liana Del Balzo : madame Charrier (madre di Simon Charrier) Carmen Scarpitta : Louise Charrier Benny Luke : Jacob Luisa Maneri : Adrienne Charrier (Andrea nella versione francese)
Doppiatori originali:
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Doppiatori italiani:
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Episodi:
Fotografia:	Armando Nannuzzi
Montaggio:	Monique Isnardon e Robert Isnardon
Effetti speciali:
Musiche:	Ennio Morricone
Tema musicale:	{{{temamusicale}}}
Scenografia:	Mario Garbuglia e Carlo Gervasi
Costumi:	{{{nomecostumista}}}
Trucco:	{{{nometruccatore}}}
Sfondi:	{{{nomesfondo}}}
Premi:
Golden Globe per il miglior film straniero National Board of Review Awards 1979: miglior film straniero
Sequel:	{{{nomesequel}}}
Si invita a seguire le linee guida del Progetto Film

Il vizietto è un film di Edouard Molinaro del 1978, adattamento cinematografico di una commedia di Jean Poiret messa in scena nel 1973 e replicata per cinque anni consecutivi al Palais Royal di Parigi. Uno dei due protagonisti maschili, l'attore Michel Serrault, conserva il proprio ruolo anche nel film, mentre il personaggio di Jean Poiret viene qui interpretato dall'attore italiano Ugo Tognazzi.

Indice 1 Trama 2 Il titolo 3 Premi 4 Sequel e remake 5 Collegamenti esterni

[modifica] Trama

Renato (Ugo Tognazzi) e Albin (Michel Serrault) sono una coppia omosessuale che da vent'anni gestisce un locale a Saint Tropez il cui nome è La cage aux folles (in italiano la gabbia delle matte ma anche la gabbia delle checche); Albin è anche la stella di punta del locale, conosciuta al pubblico con il nome di Zazà.
Una sera irrompe nella loro casa Laurent (Rémi Laurent), frutto dell'unica relazione eterosessuale di Renato: il ragazzo informa il padre del suo imminente matrimonio. Ma la ragazza è figlia del deputato e segretario del Partito per un ordine morale, uomo dunque dall'animo bigotto e conservatore; la ragazza, per ottenere l'approvazione dei genitori, racconta loro che il padre del suo fidanzato è uno stimato diplomatico presso l'Ambasciata italiana.
Un grave scandalo che colpisce il partito spinge il padre della ragazza a organizzare un incontro con i futuri consuoceri, perché un matrimonio con una famiglia così perbene risollevi le sorti del partito. L'incontro tra le due famiglie avviene a casa di Renato e Albin, con quest'ultimo travestito da donna per fingersi la madre naturale di Laurent. Tra equivoci e doppi sensi la cena si rivela un totale fiasco e i genitori della ragazza, per sfuggire ai giornalisti, saranno costretti a travestirsi. Nonostante tutto il matrimonio avrà luogo regolarmente tra le lacrime del povero Albin, madre acquisita del giovane Laurent.

[modifica] Il titolo

• Il titolo originale, La cage aux folles, rimanda al nome del locale gestito da Renato e Albin.
• Il titolo italiano del film è da tempo oggetto di uno stereotipo: infatti nel linguaggio comune si usa l'espressione "vizietto" per indicare l'omosessualità; in realtà questo termine è usato nel senso opposto: nel corso del film, infatti, Albin rimprovera più volte Renato di farsi prendere dal 'vizietto' ogni volta che incontra la madre di Laurent. Il vizietto è dunque l'attrazione che Renato prova per una donna.

[modifica] Premi

Il film vince il Golden Globe per il migliore film straniero e riceve due nomination all'Oscar: una per la miglior regia e una per la migliore sceneggiatura non originale.

Michel Serrault (nella versione italiana doppiato da Oreste Lionello) riceve per la sua interpretazione un David di Donatello e un Premio César.

[modifica] Sequel e remake

Il film avrà due sequel Il vizietto II (1980) e Matrimonio con vizietto (1985).

Nel 1996 viene girato anche un remake, dal titolo (tradotto in italiano) Piume di struzzo, in cui i ruoli di Tognazzi e Serrault vengono ricoperti rispettivamente da Robin Williams e Nathan Lane.

[modifica] Collegamenti esterni

• Scheda su Il vizietto dell'Internet Movie Database.