Giulio Castagnoli
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Giulio Castagnoli (Roma, 22 novembre 1958) è un compositore italiano.
[modifica] Cenni biografici
Nato in una famiglia di fisici, dopo aver studiato lettere antiche ed archeologia all'università di Torino, si laurea in storia della musica e si diploma in composizione e in pianoforte presso il conservatorio G. Verdi di Torino. Si perfeziona poi alla Hochschule für Musik di Freiburg con Brian Ferneyhough (1984/1986) e con Franco Donatoni all'Accademia nazionale di Santa Cecilia di Roma (1987).
Dal 1984 è docente di composizione al conservatorio Giuseppe Verdi di Torino; inoltre, dopo aver tenuto corsi per tre anni all'Università di Torino – D.A.M.S., dal 2002 al 2004 ha insegnato presso la Scuola Nazionale di Cinema.
Negli anni '80 collabora con il compositore Sergio Liberovici nel campo della didattica musicale, incontra John Cage (1983) e Giacinto Scelsi (1987), alla cui opera dedica un importante saggio analitico (pubblicato in Germania nel 1991), vince numerosi concorsi internazionali di composizione (Oscar-Back-Preis del Concertgebouw di Amsterdam nel 1987, Premio Valentino Bucchi a Roma nel 1987). La sua radio–opera prodotta per la Rai – Radiotre Al museo in volo & a zompi è premiata al Prix Italia nel 1991. Tra gli anni ’80 e '90 fonda e dirige i Quaderni di Musica Nuova, cura trasmissioni per la Rai, collabora con i pittori Ugo Nespolo e Marco Gastini, il poeta Carlo Cignetti, lo scrittore Dario Voltolini, e Luciano Berio, che dirige i suoi Madrigali per orchestra d’archi.
Cura inoltre alcune voci per l'Enciclopedia della musica M.G.G. - Bärenreiter, scrive su libri e riviste saggi su Berio, Castaldi, Donatoni, Ferneyhough, Kurtág, Liberovici, Scelsi, sui lieder di Schumann e sulla politica musicale.
Nel 1998-99 risiede a Berlino come ospite del Senato della città, da cui è nuovamente invitato nell'estate 2003.
[modifica] Le composizioni
Compone su commissione delle principali istituzioni in Europa (RAI, Accademia di Santa Cecilia di Roma, Biennale di Venezia, Teatro Regio di Torino, Radio France, Deutschland Radio, Radio SFB, Radio Antenne 2 – Genève), oltre che per altri importanti enti ed istituzioni in America, Asia e Australia.
Fra i suoi lavori recenti vi è un concerto per violoncello e orchestra, commissionato da Luciano Berio per la stagione 2002 di Santa Cecilia a Roma, Madrigale Guerriero e Amoroso per il Melbourne Festival, composto per strumenti tradizionali cinesi e gruppo madrigalistico, l'opera Un Dragone in Gabbia su testi di Ezra Pound, andata in scena al Piccolo Regio di Torino nel maggio 2004, Canti Pisani, commissionato dalla Radio del Saarland nel 2005.
Nonostante i suoi studi con un autore come Brian Ferneyhough, nella produzione matura di Giulio Castagnoli non c'è nulla che lo accomuni alla corrente denominata "nuova complessità"; il suo atteggiamento compositivo (viste anche le sue aperture verso le musiche appartenenti a culture extraeuropee) sembra semmai portare con se il ricordo delle attività di Giacinto Scelsi. Per la sua costante attenzione nei riguardi dei fenomeni fisici del suono, la sua musica di è stata spesso messa in relazione a quella degli autori spettrali francesi.
[modifica] Discografia essenziale
- Giulio Castagnoli (disco monografico), CD Adda Records (1990)
- Al Museo in volo & a zompi (opera buffa completa), CD Nuova Fonit Cetra (1991)
- 900 Musica - Elision Ensemble, CD RCA BGM/Ariola (1992)
- Giulio Castagnoli (disco monografico), CD Stradivarius (2000)
- LmcsL Messa, CD Stradivarius (2001)
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