Gay.TV
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Gay.TV | |
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Data di lancio: | 2002 |
Data di chiusura: | |
Share: | ( ) |
Editore: | XAT Production |
Nomi precedenti: | |
Sostituisce: | |
Canali gemellati: | |
Servizio di differita: | |
Indirizzo web: | www.gay.tv |
Diffusione | |
Terrestre | |
Satellitare | |
Digitale | DVB-S su Hotbird (in chiaro). |
Via cavo | |
Mobile | |
Web | |
Gay.TV è stato il primo canale televisivo italiano con programmi dedicati soprattutto a un pubblico omosessuale, nato nel maggio del 2002, trasmesso in chiaro dal satellite Hot Bird ed attualmente visibile sugli SkyBox al canale 810.
Indice |
[modifica] Storia
Gay.tv nasce nel maggio 2002. Suo scopo dichiarato era quello di "costruire un media digitale a 360°", a tematica gay, con contenuti di alta qualità e rivolti
« non solo al pubblico gay, ma a chiunque abbia piacere, voglia o necessità di seguire un punto di vista nuovo, come il punto di vista della comunità GLBT, italiana ed europea. » |
Dalla fiction al cinema, dall'intrattenimento puro all'informazione, e tanta musica: il palinsesto di gay.tv è variegato, come variegato è il pubblico, protagonista sempre grazie alle sinergie di contenuto tra tv, web, telefonia ed eventi live.
Il gruppo finanziario che investiva nel progetto Gay.tv era una holding di capitali olandesi della Corill.
Nel dicembre 2006 l'editore Massimo Scolari, dopo il fallimentare esito dell'ultima produzione televisiva, un reality show condotto da Alessandro Cecchi Paone, annunciava la chiusura della televisione, cosa che non è ancora avvenuta, anche se la televisione oggi trasmette unicamente repliche e video musicali.
[modifica] Web
Il sito web di gay.tv fornisce una panoramica sulla rete, con la possibilità di contattare autori e volti della tv, confrontarsi con loro, interagire con i programmi.
[modifica] Volti e personaggi di gay.tv
- Alessandro Cecchi Paone
- Diego Passoni
- Mattia Boschetti
- Luca Zanforlin
- La Pina
- Andrea Mingardo
- Fabio Canino
- Katamashi
[modifica] Serie
[modifica] Collegamenti esterni
- Sito ufficiale della rete