Fornole
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Fornole | ||||||||
Stato: | Italia | |||||||
Regione: | Umbria | |||||||
Provincia: |
|
|||||||
Comune: |
|
|||||||
Coordinate: | ||||||||
Altitudine: | 345 m s.l.m. | |||||||
Abitanti: |
|
|||||||
Nome abitanti: | fornolesi | |||||||
Santo patrono: | san Giuseppe Lavoratore | |||||||
Giorno festivo: | 4a domenica di maggio | |||||||
Pref. telefono: | 0744 | CAP: | 05020 | |||||
Sito istituzionale | ||||||||
Visita il Portale Italia |
---|
Fornole è una frazione del comune di Amelia (TR).
Sita a 345 m s.l.m. ed a 5 km da Amelia, la frazione è la più grande del territorio comunale e conta 1.338 abitanti, secondo il censimento Istat del 2001.
Indice |
[modifica] Storia
Nel passato era nota come Castrum Fornoli, a causa dell'elevato numero di fornaci presenti dall'epoca romana ed utilizzate per la cottura di vasellame, mattoni e tegole.
A partire dal XV secolo è sottoposta ad Amelia, che la usa come bastione di controllo contro l'allargamento dei Narnesi, fortificandone le mura e costruendo torri.
A causa della sua posizione strategica, è stata distrutta e ricostruita diverse volte nel corso dei secoli.
Nel 1412, Braccio da Montone la occupa per conto di Ladislao I d'Angiò, re di Napoli. Nel 1413 venne semidistrutta da Paolo Orsini, inviato dal Papa a riconquistare le terre perdute.
Nel 1434 venne occupata ed incendiata da Niccolò Piccinino, durante la sua guerra contro l'amerino Francesco Sforza.
Infine, solo nel 1586 Amelia e Narni giunsero ad un accordo, fissando i confini tra i loro territori proprio sul ponte di Fornole.
Durante le elezioni politiche del 2006, Fornole è stata oggetto della cronaca nazionale per la decisione di un presidente di seggio di rimuovere la statua del Crocifisso dall'aula contenente il seggio elettorale [1].
[modifica] Economia e manifestazioni
Rappresenta uno dei maggiori centri industriali dell'Amerino. La produzione vitivinicola è sviluppata ed è rappresentata dalla maggior cantina del territorio amerino.
A maggio si svolge la sagra dell'acciaccata, una pizza tipica del luogo. All'inizio di luglio vi si svolge la festa I sapori della collina, seguita poi dalla Sagra del piccionaccio.
[modifica] Monumenti e luoghi d'arte
- Il castello, di cui rimangono tratti di mura, alcune torri e due porte d'accesso: all'interno la struttura è visibile nella forma dei vicoli e nel loro allineamento;
- Chiesa di S. Pietro Apostolo, in stile romanico all'esterno, contenente un affresco della Trinità risalente al XVII secolo. Più recenti, del 1985, le tre statue lignee (S. Francesco, S. Antonio Abate e la Pietà) intagliate dallo scultore Anzio Barbaccia;
- Chiesa di S. Silvestro, dedicata al santo che secondo la leggenda liberò Fornole dalla presenza di un drago;
- Parco San Silvestro.
[modifica] Sport
[modifica] Impianti sportivi
- Stadio comunale "S. Silvestro"