Flavio Oreste
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Flavio Oreste (latino: Flavius Orestes; morto il 28 agosto 476) fu un generale che dominò di fatto l'Impero Romano d'Occidente dal 475 al 476
Era un romano della Pannonia, di origine Barbarica, fu un ex ministro di Attila, che Giulio Nepote aveva nominato patrizio e magister militum delle Gallie, forse per allontanarlo dall'Italia.
Oreste si ribellò a Nepote ed il 28 agosto 475, Nepote, attaccato, dovette prima abbandonare Ravenna e dopo venne ucciso. Oreste, preso il potere, non si proclamò imperatore ma nominò suo figlio Romolo Augusto
Un anno dopo, alcuni capi barbari, non vedendo mantenute le promesse, si ribellano e acclamando loro re Odoacre, già compagno d'armi di Ricimero. Odoacre chiama i Rugi e gli Eruli in Italia, prende e saccheggia Ticinum (odierna Pavia), cattura e uccide Oreste nei pressi di Piacenza.
Suo fratello, Flavio Paolo, fu console nell'anno 476 e venne ucciso da Odoacre pochi giorni dopo Oreste, quando il re barbaro conquistò Ravenna.
