Ferdinando Gonzaga
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
|
Ferdinando Gonzaga (Mantova, 26 aprile 1587 – Mantova, 29 ottobre 1626) fu Duca di Mantova e del Monferrato dal 1612 al 1626.
Indice |
[modifica] Biografia
Figlio secondogenito di Vincenzo I e di Eleonora de' Medici, destinato alla carriera ecclesiastica, ricevette la porpora cardinalizia nel dicembre 1607, all’età di vent'anni. Nonostante la nomina si distinse, come il padre, per il carattere inquieto, nonché per l'amore per il lusso e lo sfarzo. Dopo la morte prematura del fratello Francesco, avvenuta nel 1612, Ferdinando smise la porpora e salì al governo del ducato di Mantova, nonostante l’opposizione di Carlo Emanuele I di Savoia, che aveva mire sul Monferrato, governato dai Gonzaga. Proprio il duca di Savoia aprì per questo motivo una crisi diplomatica, nella quale il contendente era il Gonzaga solo formalmente; in realtà il conflitto era più ampio e coinvolgeva Spagna e Francia, che per motivi diversi appoggiavano il Gonzaga contro le pretese savoiarde. Negli anni di governo Ferdinando, uomo di grande cultura e intelletto, ma non dotato dello spessore umano e politico che aveva fatto grandi i suoi avi, non si distinse per particolari fattori positivi. Nel 1616 simulò un finto matrimonio con una giovane contessina del quale si era invaghito, Camilla Faà di Bruno. Nello stesso tempo trattava per le vere nozze con Caterina de’ Medici, figlia del granduca di Toscana Ferdinando I de' Medici, che sposò in effetti a Firenze il 7 febbraio 1617. Le nozze si rivelarono ben presto sterili, il che aggravava il problema della successione dinastica, visto che l’unico successore nella linea principale della famiglia era il fratello minore Vincenzo. Questi aveva sposato nel 1616 una congiunta di molto più anziana di lui, Isabella Gonzaga di Novellara, matrimonio che venne però osteggiato da Ferdinando, che fece tutto il possibile per farlo annullare. La storia si trascinò per anni, tanto che Ferdinando non riuscì a concludere le mosse politiche per ottenere l’annullamento del matrimonio del fratello, perché morì, all’età di soli 39 anni, il 29 ottobre 1626. Poco tempo prima di morire, Ferdinando, per cercare di ripianare almeno in parte una situazione debitoria ormai disastrosa, aveva avviato contatti per la vendita di una parte della celebre collezione di opere d’arte accumulata negli anni dalla famiglia. La vendita venne poi conclusa per una cifra irrisoria dai suoi successori, il fratello Vincenzo II e il cugino Carlo I Gonzaga-Nevers.
[modifica] Successione
separatore
Preceduto da: | Duca di Mantova | Succeduto da: |
Francesco IV 1612 |
Ferdinando 1612 – 1626 |
Vincenzo II 1626 – 1627 |
separatore
Preceduto da: | Duca di Monferrato | Succeduto da: |
Francesco II 1612 |
Ferdinando 1612 – 1626 |
Vincenzo II 1626 – 1627 |
[modifica] Voci correlate
[modifica] Bibliografia
- Giuseppe Coniglio. I Gonzaga. Varese, Dall'Oglio, 1967.
- Lorenzo Bignotti. La Zecca di Mantova e Casale (Gonzaga). Mantova, Grigoli, 1984
[modifica] Collegamenti esterni
- Portale Storia: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di storia