Ernesto Illy
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Ernesto Illy (Trieste, 18 luglio 1925 – Trieste, 3 febbraio 2008) è stato un imprenditore e scienziato italiano.
Ernesto Illy compie gli studi liceali a Trieste e quindi si laurea in Chimica Pura all’Università di Bologna nel 1947.
Ernesto era figlio di Francesco Illy, che nel 1933 fondò la Illycaffè, del quale ha proseguito l’opera. Nel 1956 diventò comproprietario ed amministratore della società; dal 1963 al 2005 ne fu presidente e successivamente presidente onorario. Ha sposato Anna Rossi, dalla quale ha avuto quattro figli: Francesco, Riccardo, Anna ed Andrea.
Ha fatto parte, spesso in qualità di presidente, di numerose organizzazioni internazionali, quali ad esempio:
- l’ Association Scientifique Internationale du Café di Parigi
- il Physiological Effects of Coffee di Parigi
- l’ Institut for Scientific Information on Coffee di Parigi
- l’International Coffee Organization di Londra
In Italia è stato presidente di Centromarca, consigliere di amministrazione di Allianz, e componente della terna di saggi incaricata di scegliere il presidente di Confindustria.
Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali:
- il “Lifetime Achievement Award” della Specialty Coffee Association of America
- la cittadinanza onoraria di Monte Carmelo in Brasile
- il titolo di Commendatore dell’Ordine “Flor del cafè” dell’ Associazione Nazionale del caffè del Guatemala
ed italiani:
- il Premio Tagliacarte
- il Premio Leonardo Qualità Italia
- la laurea ad honorem in Scienze e Tecnologie Alimentari dall’Università di Udine
- il premio “Scritture d’Acqua”
- il premio “Propeller d’Oro”
- la nomina a Cavaliere del Lavoro
Ernesto Illy era molto conosciuto in tutto il mondo per le sue vaste e profonde conoscenze scientifiche e la sua grande competenza nel mondo del caffé, ma era anche apprezzato dai collaboratori per la sua capacità di riuscire a spiegare in modo semplice anche i concetti più complessi.
Nella sua azienda ha sempre puntato all’eccellenza, facendo della ricerca e dell’innovazione i suoi punti di forza, collaborando con numerose istituzioni e registrando numerosi brevetti.
Ha saputo far progredire l’azienda interessandosi di tutto il ciclo produttivo del caffé, a partire dal momento della produzione agricola, per la quale ha istituito numerosi premi per i produttori al fine di migliorare la qualità del prodotto.
Conoscitore di numerose lingue, appassionato di barca a vela, alle capacità di imprenditore che ha saputo esportare in tutto il modo un prodotto italiano associava alte qualità etiche, delle quali ha sempre fatto la sua linea di vita.