Eraclidi
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Gli Eraclidi, nella mitologia greca, sono i discendenti di Eracle, specificamente di Eracle e Deianira.
Dopo essere stati banditi dalla Grecia, rimasero in esilio per cinquant'anni, passati i quali invasero il Peloponneso, sostenuti dal pretesto della parentela tra la casa reale e l'eroe greco. Il ritorno degli Eraclidi sarebbe il ricordo leggendario dell'invasione dorica, avvenuta verso il 1100 a.C.. Secondo altri, poi, gli Eraclidi furono anche i fondatori di Sparta, dopo aver distrutto la Sparta micenea (più precisamente Lacedemone).
Vengono definiti Eraclidi anche i discendenti di Eracle e di una schiava di Iardano, che, intorno al 1221 a.C., con Agrone presero possesso della Lidia. La discendenza di Eracle avrebbe governato sulla regione per 505 anni, per essere poi detronizzata, dopo Candaule, da Gige, fondatore della dinastia mermnade. Tale ramo degli Eraclidi affermava di discendere da l dio del Sole che i Lidi chiamavano Sandone, gli Assiri Belo e i Greci identificavano, appunto, con Eracle.
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