Enzo Maolucci
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Enzo Maolucci | ||
Nazionalità | Italia | |
Genere | Rock, Musica d'autore | |
Periodo attività | 1976 - 1991 | |
Etichetta | I dischi dello Zodiaco, Augusta | |
Album pubblicati | 6 | |
Studio | 6 | |
Raccolte | 1 | |
Sito ufficiale | maolucci.com | |
Si invita a seguire lo schema del Progetto Musica |
« ...la storia poi non è cambiata. Menenio Agrippa conta palle che un certo Kissinger ripete. » | |
(Enzo Maolucci, Baradel)
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Enzo Maolucci (Torino, 15 gennaio 1946) è un cantautore italiano.
Indice |
[modifica] Biografia
Fin da giovane si dedica alla musica rock in varie bands torinesi, tra cui Le vite parallele, con cui realizza l'album Dimesioni solari.
Si laurea nel 1971 in Lettere moderne con una tesi sui Beatles (il relatore è Massimo Mila), che è la prima tesi di laurea italiana su un argomento riguardante la musica rock[1].
L'anno successivo pubblica il primo saggio italiano sul rock, Pop Under Rock.
Conduttore di trasmissioni musicali radiofoniche per la RAI di Torino e cofondatore nel 1975 della prima emittente libera piemontese (R.T.A.-Radio Torino Alternativa), dopo un contratto con la I dischi dello Zodiaco debutta nel 1976 con l'album L'industria dell'obbligo, in cui trae ispirazione dalla realtà della scuola (Maolucci è insegnante nelle medie dal 1972) nella title track e in Baradel, che diventa in breve tempo un discreto successo radiofonico.
Altri brani da ricordare sono Rita Fenu', in cui viene affrontato il problema dell'aborto (all'epoca ancora illegale), La mia idea ed il rock Omicidio e rapina.
Musicalmente è interessante la fusione tra la canzone d'autore ed il rock urbano, sul modello di quello che fanno nello stesso periodo Eugenio Finardi e Alberto Camerini; all'album partecipa Tullio De Piscopo alla batteria.
Partecipa al Premio Tenco del 1978, e pubblica Barbari e bar, album che descrive la realtà metropolitana torinese di quegli anni e che ha in Torino che non è New York e Al bar Elena i suoi punti di forza.
L'anno successivo il 45 giri Bella generazione mia descrive quella che è stata la generazione del '68, a distanza di dieci anni, ed è una ballata che non viene inclusa in nessun album (verrà reincisa però nel 1991 da Maolucci).
Dopo il cambio di casa discografica, Maolucci pubblica ancora due album: Immaginata (con gli arrangiamenti curati da Silvano Borgatta), dove vi sono molte canzoni d'amore come Una donna che sia o la title track (ma anche Ad amarti ora, storia d'amore tra due terroristi), e Tropico del toro (ancora arrangiato da Borgatta).
Abbandona nel 1988 l'insegnamento, e torna in sala d'incisione nel 1991, per riarrangiare i brani più noti della sua produzione (raccolti in Generazione mia).
Continua sporadicamente a tenere qualche concerto, ma ormai l'attività musicale per lui è in secondo piano; nel 2007 pubblica un nuovo cd, De liberata mente, scaricabile anche dal sito ufficiale, prodotto e arrangiato da Marco Bonino.
[modifica] Discografia
[modifica] 33 giri
- 1976 - L'industria dell'obbligo (I dischi dello Zodiaco, VPA 8311)
- 1978 - Barbari e bar (I dischi dello Zodiaco, VPA 8380)
- 1982 - Immaginata (Augusta, MS 1001)
- 1985 - Tropico del toro (Augusta, MS 1010)
- 2007 - De liberata mente (autoproduzione; anche in download dal sito ufficiale)
[modifica] CD
- 1991 - Generazione mia (Augusta, CDT 1012; reincisioni di vecchi brani)
[modifica] 45 giri
- 1976 - Baradel/Omicidio e rapina (I dischi dello Zodiaco, VVN 36280)
- 1979 - Bella generazione mia/Passione e follia (I dischi dello Zodiaco, VVN 36313)
- 1982 - Il cinema/Una donna che sia (La Galere, MS 2001)
- 1982 - American footbal game/Touch down (Drums, ED 2097; inciso come The Rams)
[modifica] Collegamenti esterni
[modifica] Bibliografia
- Autori Vari (a cura di Gino Castaldo), Dizionario della canzone italiana, editore Armando Curcio (1990); alla voce Maolucci Enzo, di Ernesto Bassignano, pagg. 985-986
[modifica] Note
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