Duomo di Fidenza
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il Duomo, dedicato a San Donnino, è la chiesa principale della città di Fidenza.
Il duomo è famoso soprattutto per la facciata di Benedetto Antelami, che fu richiamato a Roma e lasciò l'opera incompiuta. La cattedrale, ricostruita dopo il terremoto del 1117, è di tipico stile romanico e la facciata risale al XII secolo.
[modifica] La facciata
In stile romanico-gotico, è fatta di marmo ed arenaria. Nel protiro due leoni stilofori reggono due sottili colonnine in marmo rosa, dalle quali parte un arco, nel cui apice c'è la figura seduta di Cristo. I tre portali sono racchiusi in una specie di rettangolo, ai cui lati la chiesa prosegue, a sinistra ci sono le statue dei Re Magi, a destra c'è una scanalatura; era il metro che serviva anticamente a misurare le stoffe quando si teneva il mercato davanti al duomo. Dentro le nicchie ai lati del portone principale ci sono le statue dei profeti Davide ed Ezechiele; sulla colonna a sinistra c'è San Simone apostolo che srotola una pergamena con la mappa per Roma; sulla colonna destra la statua manca. Il Duomo di Fidenza è uno dei pochi che ha sulla facciata interamente scolpita la vita (e il martirio) del santo.
[modifica] Gli interni
Tre portali immettono nella chiesa che si divide in tre navate, divise da colonne unite da volte a crociera; l'altare è rialzato, vi si può accedere grazie a una serie di gradini di marmo bianco liscio e ammirare il coro. La cattedra, ovvero il seggio del vescovo, è ad ovest rispetto all'altare, anziché nell'abituale posizione a sud (i punti vengono indicati trovandosi di spalle rispetto all'abside).
Ai lati della scalinata che porta all'altare, ci sono due tendoni porpora che si aprono su due scalinate discendenti che immettono nella cripta, dove sono conservate e ben visibili le reliquie del santo.
