Corridoio di Danzica
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Il Corridoio di Danzica o Corridoio Polacco era una striscia di territorio polacco istituita dopo la Prima Guerra Mondiale col Trattato di Versailles il 28 giugno 1919 per dare alla ricostituita Polonia (3 novembre 1918) uno sbocco sul Mar Baltico.
La piccola zona, a cui si aggiungeva l'importante porto di Danzica, separava il corpo principale della Germania dalla regione della Prussia Orientale.
La città di Danzica era formalmente dichiarata Città Libera sotto il controllo della Società delle Nazioni, ma era praticamente sotto controllo polacco. Danzica e il territorio del corridoio erano abitati in maggior parte da tedeschi che rimanevano legati alla loro madrepatria e auspicavano un ricongiungimento con essa. La Polonia dovette abbandonare Danzica il 6 marzo 1932 e le restò come porto solo Gdynia.
Il famoso Corridoio divenne una delle principali rivendicazioni tedesche prima dell'inizio del secondo conflitto mondiale. Con l'invasione della Polonia, nel settembre 1939, la Germania riconquistò il territorio.
Alla fine della Seconda Guerra Mondiale la Polonia acquistò territori ad ovest e cedette quelli ad est per cui la Prussia Orientale venne divisa tra Russia e Polonia e il corridoio di Danzica fece parte integrante della nuova Polonia.