Cicolano
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Il territorio del Cicolano corrisponde a quella porzione della provincia di Rieti costituita dalla parte medio-superiore della valle del Salto. La regione si estende in direzione Est-Ovest fra la Catena centrale dell’Appennino Abruzzese (monte Nuria) ed i Monti Carseolani (monte Navegna e monte Cervia).
Il Cicolano fa parte del territorio appartenente alla VII Comunità Montana Salto Cicolano, comprendente i comuni di Borgorose, Concerviano, Fiamignano, Marcetelli, Pescorocchiano, Petrella Salto e Varco Sabino.
Nel Cicolano si trovano due Riserve Naturali:
- la Riserva naturale della Duchessa, nella parte Est, nel territorio di Borgorose;
- la Riserva Naturale di Navegna e Cervia, nella parte Ovest, nel territorio di Marcetelli e Varco Sabino.
Il Cicolano fu abitato in epoca romana dagli Equi, un popolo dell'Italia centrale, che vi si stabilirono dopo la sconfitta patita ad opera dei Romani intorno agli inizi del IV secolo a.C. Nel territorio si conservano ancora alcuni resti archeologici, fra questi da citare il Tumolo degli Equi (Montariolo) scoperto nel 1984 nel paese di Corvaro (frazione di Borgorose).
Fino al 1927 il territorio del Cicolano faceva parte della Regione Abruzzo. Da quella data, con la creazione della Provincia di Rieti, il territorio fu conferito alla nuova provincia, cui appartiene tuttora.
Questo territorio è costituito da 1362 km² e nel 1927 aveva circa 70.000 abitanti.
